TikTok Lite, perché è a rischio in Europa

La Commissione europea potrebbe bloccare TikTok Lite in Europa, indicando come dannoso e tossico il suo sistema di ricompense per le visualizzazioni dei video pubblicati sul social. Secondo le indagini della Commissione, questo servizio potrebbe causare un’elevata dipendenza, pari a quella data dalle sigarette. A rischio sarebbero soprattutto i minori, dato che la piattaforma manca di meccanismi efficaci per la verifica dell’età degli utenti. Bruxelles ha deciso di intervenire sulla base del Digital services act (Act), il nuovo pacchetto di regole comunitarie sui servizi digitali.

TikTok Lite è una versione più leggera della famosa applicazione TikTok, entrambe di proprietà della cinese Bytedance. La versione Lite è stata progettata per funzionare anche in quelle zone dove la connessione internet non è molto veloce, per evitare interruzioni nelle funzioni ed espandere gli utenti TikTok anche dove prima l’applicazione non andava bene. È stata lanciata in Francia e Spagna a marzo 2024.

Come funziona

Tuttavia, a differenza dell’applicazione originale, TikTok Lite si basa sul sistema “watch-and-get-rewarded”, cioè guarda e vieni ricompensato. Si tratta di una strategia ideata per mantenere più a lungo le persone sulla piattaforma e spingerle a tornare ad aprirla più frequentemente, creando un senso di attesa e aspettativa tramite un sistema di “missioni” e ricompense, come fosse un videogioco.

In sostanza, la nuova applicazione assegna a ogni utente dei compiti, come guardare determinati video, mettere like, seguire influencer o invitare altri amici sulla piattaforma. Chi li completa viene premiato con dei punti, che possono essere a loro volta scambiati per ricevere dei premi, come buoni Amazon, carte regalo via PayPal o la valuta virtuale interna a TikTok, usabile unicamente per acquisti sull’app. Un euro corrisponde a circa 70 monete TikTok.

L’accusa di Bruxelles

“Sospettiamo che TikTok Lite sia un’applicazione tossica e crei dipendenza, in particolare per i minori. A meno che TikTok non fornisca prove convincenti sulla sicurezza dell’applicazione, cosa che finora non ha fatto, siamo pronti a far scattare le misure provvisorie del Digital services act (Dsa), compresa la sospensione del servizio”, ha scritto su X il commissario per il Mercato interno, Thierry Breton.

La Commissione ha infatti già chiesto a TikTok di fornire una completa valutazione dei possibili rischi di dipendenza psicologica legati all’uso di TikTok Lite, ma la compagnia non ha rispettato la scadenza di 24 ore fissata dall’esecutivo europeo. La Commissione ha così concesso altre 24 ore di tempo all’azienda per presentare tutta la documentazione necessaria, fissando la scadenza al 24 aprile. Se TikTok dovesse fallire nel rassicurare la Commissione sulla sicurezza dell’applicazione, l’esecutivo europeo potrà usare per la prima volta i nuovi poteri garantiti dal Dsa, imponendo il blocco del servizio e potenzialmente anche sanzionando la piattaforma.

Fonte : Wired