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Accordo con l’Università La Sapienza per il progetto. Costo dei lavori 10 milioni. Sarà inserito nel Parco della Marinella.
L’ex Mercato Ittico di Napoli, chiuso da quasi 10 anni, diventerà un Teatro sperimentale e per le arti, dotato di spazi per ospitare spettacoli, esposizioni e performance. Il tutto sarà immerso nel verde del Parco della Marinella, del quale l’ex mercato sarà uno dei tre accessi. È questo il progetto di riqualificazione previsto dall’amministrazione del sindaco Gaetano Manfredi, che vuole rilanciare la zona di via Marina, adiacente ai Cantieri del Mediterraneo, all’interno del Porto di Napoli, e a due passi da piazza del Carmine e dalle Torri Aragonesi.
Costo dell’operazione: 10 milioni di euro. La progettazione sarà affidata al Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Nell’immaginario collettivo, la memoria non può che correre al famoso Teatro dell’Opera sul Lungomare di Sydney, in Australia, direttamente a picco sul mare.
L’ex Mercato di via Marina considerato capolavoro del razionalismo
L’ex Mercato Ittico di Napoli, realizzato tra il 1929 e il 1930 da Luigi Cosenza, uno dei più grandi ingegneri, architetti e urbanisti italiani del Novecento, e completato nel 1935, ha dimensioni, ovviamente, molto più contenute, ma è considerato di grande valore artistico e architettonico, in quanto uno dei maggiori esempi del razionalismo napoletano. Nel 2014 il Mercato del pesce si è trasferito al Caan di Volla. Da allora, la struttura di via Duca degli Abruzzi è stata abbandonata, trasformandosi in una baraccopoli occupata da senzatetto, oggetto più volte di incendi.
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L’accordo con La Sapienza di Roma
Il Comune ha deciso di riqualificarla “al fine di rendere nuovamente fruibile quella che è considerata “la più grande opera del moderno” a Napoli e restituire al monumento una vocazione culturale e sociale”. Da qui, l’affidamento di uno studio approfondito, contestuale alla fase di progettazione dell’intervento, “che con metodo metta a sistema gli scenari di trasformazione a breve, medio e lungo termine del Mercato Ittico, anche mediante un percorso di co-progettazione per promuovere la collaborazione tra i diversi attori, che coinvolgerà il mondo accademico e delle professioni”. Con delibera di giunta 7 del 22 gennaio 2024 è stato approvato lo schema di Accordo di collaborazione tra il Comune di Napoli ed il Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
Sarà inserito nel Parco della Marinella
Il progetto di recupero dell’ex Mercato Ittico non si limita alla sola riqualificazione fisica della fabbrica storica, ma si spinge alla promozione di nuove funzioni ed attività culturali. L’obiettivo è di trasformare la struttura “in un Polo per il teatro sperimentale e per le arti, dotato di spazi idonei ad ospitare spettacoli, esposizioni, performance”.
L’intervento di “Restauro ed adeguamento normativo ed impiantistico dell’ex Mercato Ittico” – si legge in delibera – svolge un ruolo cruciale nell’ambito di un più ampio contesto di riqualificazione, situandosi a ridosso del realizzando “Parco della Marinella” – di cui l’ex Mercato Ittico rappresenta uno dei tre varchi di accesso – e inserendosi all’interno di una strategia complessiva di rigenerazione urbana che punta a “restituire la linea di costa alla città”, intercettando gli spazi diventati disponibili in ragione delle mutate condizioni economiche e portuali e permettendo di recuperare il forte legame, la cultura e le connessioni dei quartieri portuali con il mare”.
Fonte : Fanpage