L’obiettivo è partire per Marte nel 2028 per realizzare, finalmente, la missione europea Exomars rimandata a causa dell’invasione dell’Ucraina che ha portato all’estromissione dal progetto del partner russo Roscomos. Con la missione Exomars 2028 si tornerà sul pianeta rosso per cercare segnali di vita, presente o passata. Un ruolo di primo piano è giocato dall’azienda italo-francese Thales Alenia Space che è a capo del consorzio industriale della missione e ne è quindi responsabile. Thales Alenia Space, inoltre, si occupa di progettare e realizzare il modulo che scenderà sul pianeta rosso, del suo radar altimetro e del laboratorio analitico in cui saranno analizzati i campioni di terreno raccolti dal rover a guida autonoma che esplorerà il suolo di Marte.
a cura di Sofia Gadici
Fonte : Repubblica