Altra vittoria dei trattori: gli aiuti di Stato agli agricoltori continueranno

La Commissione europea è intenzionata a dare un via libera alla proroga della possibilità per i Paesi membri di fornire sostegno pubblico agli agricoltori del blocco. Bruxelles ha inviato ai Paesi membri per consultazione la sua proposta per una proroga limitata del quadro temporaneo del Temporary Framework, il Quadro temporaneo di crisi e transizione per gli aiuti di Stato concessi in seguito all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia di Vladimir Putin.

Si tratta di un intervento che era stato richiesto dai leader nel Consiglio europeo di marzo, in risposta alle proteste de settore degli ultimi mesi, e fortemente voluto anche dall’Italia e dal governo di Giorgia Meloni, ritenuto cruciale per garantire liquidità alle imprese. Grazie al Temporary Framework, il tetto degli aiuti di Stato per il settore primario è salito da 35mila a 280mila euro per i prodotti agricoli e da 400mila fino a un massimo di 2,25 milioni di euro per altri settori della filiera agroalimentare, come i produttori di fertilizzanti o le industrie della trasformazione. L’attuale quadro è però in vigore fino al 30 giugno, e senza la proroga i rubinetti degli aiuti per sostenere il settore agricolo davanti alle “persistenti perturbazioni del mercato”, colpito dagli effetti “diretti e indiretti” del conflitto, dovranno essere chiusi.

La Commissione in una nota spiega di voler adottare la proroga “il prima possibile, tenendo conto delle risposte ricevute dai Paesi membri”. In risposta a un primo sondaggio lanciato dall’esecutivo Ue, i governi dei Ventisette hanno sottolineato che le perturbazioni del mercato derivanti dalla guerra della Russia contro l’Ucraina “persistono e colpiscono in particolare il settore agricolo primario, che deve far fronte a sfide importanti ed è sotto pressione”. I Paesi membri hanno ora la possibilità di commentare la bozza di proposta per contribuire alla decisione dell’esecutivo Ue. L’Italia, tra le nazioni del blocco, è seconda solo alla Polonia per la quantità di aiuti pubblici che fornisce ai suoi agricoltori. Dallo scoppio della guerra in Ucraina gli agricoltori italiani avrebbero ricevuto 2,3 miliardi di euro di aiuti dallo Stato.

Fonte : Today