Matthew Bellamy ha realizzato uno dei suoi sogni di appassionato di fantascienza scrivendo la colonna versione di una nuova versione audiolibro del capolavoro di George Orwell, 1984. Il libro di riferimento della letteratura distopica, scritto da Orwell nel 1949 come riflessione sulle conseguenze del totalitarismo e sul pericolo della sorveglianza di massa e della repressione delle libertà. George Orwell (allievo di Aldous Huxley, autore de Il Mondo Nuovo nel 1932) crea il concetto di distopia in opposizione ai romanzi utopici classici come La Città del Sole di Tommaso Campanella o L’Utopia di Tommaso Moro, come atto di accusa alla tendenza totalitaria di cambiare la realtà e controllare la vita delle persone nel nome di un ideale e di un fine superiore. Un tema di controllo, tecnologia e repressione (simboleggiato dalla creazione de Il Grande Fratello che sorveglia tutto, entrato nella cultura di massa del nostro tempo) che affascinano e ispirano da sempre le canzoni dei Muse.
Matthew Bellamy ha scritto la musica della versione di 1984 disponibile su Audible in collaborazione con il compositore Ilan Eshkeri, un adattamento con Andrew Garfield nel ruolo del protagonista Winston Smith e Tom Hardy che presta la voce all’onnipresente Grande Fratello. “Sono molto contento di partecipare al progetto 1984, è uno dei miei libri preferiti di tutti i tempi e una grande influenza sul quinto album dei Muse, The Resistance. Quattro o cinque canzoni sono ispirate direttamente alla storia di Orwell”.
Matthew Bellamy e Ilan Eshkeri hanno lavorato con la London Metropolitan Orchestra negli studi di Abbey Road a Londra. “Abbiamo cercato un incontro interessante tra il senso di nostalgia che è molto presente nel libro e l’intenzione di immaginare il futuro. Per questo ci sono tanti riferimenti ai film horror anni 80 e abbiamo usato molti sintetizzatori degli anni Ottanta”. “Ci sono tante cose dark in 1984, momenti di ombra e luce e anche di speranza” ha detto Eshkeri “La colonna sonora comprende tante emozioni diverse, come il libro”
Fonte : Virgin Radio