Addio all’attrice Paola Gassman, che ha dedicato tutta la sua vita al teatro, a eccezione di alcune sporadiche ma significative apparizioni televisive in commedie e sceneggiati. Nata a Milano il 29 giugno 1945, figlia del grande attore della commedia all’italiana Vittorio Gassman e dell’attrice Nora Ricci, è morta a Roma all’età di 78 anni dopo una lunga malattia. Ad annunciare la scomparsa è stato il marito, l’attore Ugo Pagliai, con cui ha condiviso per lungo tempo la passione per il teatro, insieme ai figli Simona e Tommaso. Era la sorellastra di Vittoria Gassman, Alessandro Gassmann e Jacopo Gassman.
Dopo aver frequentato l’Accademia nazionale d’arte drammatica “Silvio D’Amico”, dove conobbe il futuro marito, l’attore Luciano Virgilio, da cui ha avuto la figlia Simona, all’inizio della carriera Paola Gassman trascorse tre anni nella compagnia Teatro Libero diretta dal regista Luca Ronconi, che con lo spettacolo “Orlando Furioso” la vide presente in moltissime nazioni europee e negli Stati Uniti, culminando in una importante trasmissione televisiva a puntate nel 1975 su Rai 1: accanto a Massimo Foschi (Orlando) e Ottavia Piccolo (Angelica) vestì i panni di Marfisa. Sempre in quel periodo prese parte agli spettacoli “La tragedia del vendicatore” per la regia di Ronconi e “Cucina” diretta da Lina Wertmuller.
Paola Gassman entrò poi nella compagnia Brignone-Pagliai, recitando negli spettacoli “Spettri” di Henrk Ibsen e “Processo di famiglia” di Ugo Fabbri. Sul palcoscenico nacque anche l’amore con Ugo Paglia, facendo da allora insieme coppia fissa nella vita e in teatro. Con la ditta teatrale Pagliai-Gassman ha messo in scena molti spettacoli sia nel genere drammatico sia in quello comico e brillante: Luigi Pirandello, Carlo Goldoni e William Shakespeare sono stati i suoi autori preferiti. Tra i suoi molti recenti spettacoli figurano “Spirito allegro” di Noel Coward, “Giù dal monte Morgan” di Arthur Miller, “Vita col padre” di Russel Crouse.
Fonte : Sky Tg24