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È morto il fondatore degli Ultravox Chris Cross che fu nella band dall’inizio e contribuì alla scrittura della hit Vienna.
Midge Ure e Chris Cross degli Ultravox
Il bassista degli Ultravox Chris Cross, che scrisse anche la hit Vienna è morto all’età di 71 anni. Il musicista è morto lo scorso 25 aprile, ma solo oggi è stata resa nota la sua morte, con il frontman della band, Midge Ure che ha voluto ricordarlo con un post sui suoi social in cui mostra una foto assieme e lo ricorda così: “Chris Allen. Abbiamo lavorato insieme, suonato insieme, fatto musica e diretto video insieme. Siamo stati innanzitutto amici, oltre che compagni Ultravox. Anche dopo anni di distanza siamo riusciti a riprendere da dove eravamo rimasti come se gli anni non fossero mai passati. Eri il collante che teneva insieme la band. Eri la logica nella follia e la follia nelle nostre vite. È stato bello conoscerti e crescere con te. Ti vogliamo bene e ci mancherai, vecchio amico” ha scritto il cantante.
Cross fu tra i fondatori della band, fin da quando il nome era Tiger Lily, prima della trasformazione in Ultravox nel 1976, e prima ancora che Midge Ure facesse il suo ingresso nella band nel 1979 al posto di John Foxx, ridando nuova linfa alla band e portandola al successo commerciale che non avevano trovato fino a quel momento. Erano stati tre gli album (Ultravox! e Ha!-Ha!-Ha! nel 1977 e Systems of Romance nel 1978) che non avevano avuto fortuna, finché col nuovo cantante pubblicarono l’album Vienna che conteneva la canzone omonima che ebbe un successo internazionale.
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La band si sciolse nel 1987 per poi tornare nel 2008 e pubblicare l’ultimo album nel 2012, Brilliant. La causa della morte di Cross deve ancora essere rivelata, ma arrivano sui social i primi messaggi di cordoglio. Gli Ultravox, sulla loro pagina hanno scritto: “Notizie devastanti questa mattina con l’annuncio di Midge che Chris Allen è deceduto, a soli 71 anni. Chris era un uomo dolce, gentile e divertente che trasudava continuamente un senso di pace e calma. Ti accoglieva in casa sua con una tazza di tè, un grande sorriso e un abbraccio più grande, e chiacchierava felicemente per ore della vita, dell’universo e di tutto (oh e un po’ di Ultravox). Non si è mai preparati alla perdita di un eroe dell’infanzia, e questo fa male. Riposa in pace amico mio. Grazie per la musica. Grazie ancora per la tua amicizia. Il mio amore e le mie condoglianze ai tuoi amici e familiari”.
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Fonte : Fanpage