Debutto da dimenticare per Gianluca Grignani col suo tour “Residui di rock’n’roll”. Venerdì sera il cantautore lombardo era al Phenomenon, rinomato club di Fontaneto d’Agogna, nel Novarese, quando si è lasciato andare a uno sfogo contro l’organizzazione, che sarebbe colpevole di presunto malfunzionamento dell’impianto. “Io devo capire perché tutto quello che doveva essere fatto non è stato fatto” è sbottato Grignani. “È strano. Non capisco. Non va un c…. La chitarra non funziona. Quell’altro fa quello che vuole lui. Ognuno fa quel c… che vuole e poi io mi ritrovo nei casini. Non sto scherzando, ma questa cosa la voglio capire. Io sono costretto a finire qua il concerto”.
“Giuro” ha proseguito Grignani “Io potrei anche andarmene adesso. Dovete credermi, sono costretto a fermarmi. Non sono nelle condizioni di lavorare. Arrivare a questo è troppo. Sono sincero. Vi saluto e vi ho spiegato il motivo e vi farò sapere il resto”. Ad un certo punto Grignani ha interrotto effettivamente il live per una decina di minuti, per poi tornare a cantare alcuni brani a cappella dopo le sollecitazioni del pubblico. Il tour proseguirà la settimana prossima a Taneto (provincia di Reggio Emilia) e Senigallia, prima delle date di Milano (all’Alcatraz) e Torino (al Milk).
La vita privata di Gianluca Grignani: l’ex moglie, i 4 figli e la lotta agli eccessi
Problemi tecnici per la prima data del tour di Gianluca Grignani a Novara, con l’artista furioso che nel bel mezzo del concerto si ferma annunciando di non poter andare avanti. Poi torna dopo pochi minuti sul palco per cantare a cappella alcuni dei suoi brani. pic.twitter.com/JYjjfII91S
— Fanpage.it (@fanpage) March 24, 2024
Fonte : Today