È stato condannato a un anno e due mesi di reclusione più il pagamento di 5mila euro di danni l’ex rugbista italo-argentino Bruno Andres Doglioli che aveva placcato violentemente l’arbitra Maria Beatrice Benvenuti provocandole lesioni alla schiena.
La dinamica
I fatti risalgono al 2016: a Padova si disputava il match Valsugana Rugby- Rangers Vicenza, di cui Dogliosi era all’epoca capitano. Dopo un’ammonizione ricevuta dalla direttrice di gara Maria Beatrice Benvenuti, il rugbista – con i suoi oltre 100 chili di peso – si era fiondato violentemente sull’arbitra, mandandola in ospedale. Un’azione interpretata come una vendetta per l’ammonizione.
Per quel gesto già nel 2017 Dogliosi era stato radiato su decisione della Corte sportiva e ora, a distanza di 8 anni, è arrivata la condanna anche da parte del tribunale di Padova. Contro la decisione dei giudici, i legali dell’ex atleta hanno già annunciato il ricorso in appello.
Dogliosi, che ora vive a Parigi, ha sempre sostenuto che l’arbitra si sarebbe trovata in mezzo ad un’azione di gioco e che il violento placcaggio sarebbe stato quindi involontario. Dopo l’impatto, la direttrice di gara era rimasta a terra alcuni secondo ma si era poi rialzata continuando ad arbitrare la partita fino alla fine. Solo in serata era stata portata in ospedale, dove per i traumi riportati i medici le avevano riconosciuto 40 giorni di prognosi.
Fonte : Today