Perdono consensi sia Fratelli d’Italia, che Partito democratico, Movimento Cinque Stelle e Lega, ma non Forza Italia. È quanto emerge dall’ultimo sondaggio politico elettorale di Swg.
Tutti i principali partiti vengono dati in calo nei sondaggi politici elettorali, tranne Forza Italia. Perdono consensi sia Fratelli d’Italia, che Partito democratico, Movimento Cinque Stelle e Lega, ma non lo schieramento guidato da Antonio Tajani. È quanto emerge dall’ultimo sondaggio di Swg, presentato come di consueto durante il telegiornale di La7, che evidenzia le variazioni da una settimana all’altra. La prima forza politica nel Paese è sempre Fratelli d’Italia, ma Forza Italia è l’unica tra le principali a registrare una crescita di consensi.
Ecco nello specifico come voterebbero gli italiani se fossero chiamati oggi alle urne. Il primo partito è sempre Fratelli d’Italia, anche se in calo rispetto a una settimana fa di o,3 punti percentuali. Lo schieramento di Giorgia Meloni si ferma così al 26,6%. A seguire il Partito democratico, al 19,8%: anche i dem perdono consensi rispetto a una settimana fa e scendono di 0,4 punti percentuali. Stesso discorso per il Movimento Cinque Stelle, che cala di 0,1 punti percentuali fino al 15,3%.
Male anche la Lega, che scende di 0,1 punti percentuali e va all’8%. Tra le poche forze politiche a crescere questa settimana c’è Forza Italia, che ottiene 0,2 punti percentuali rispetto alle stime di lunedì scorso e va al 7,8%.
Leggi anche
Sondaggi politici, si accorcia la distanza tra FdI e Pd: Forza Italia supera la Lega
A seguire c’è poi Azione al 4,3%, in calo di 0,2 punti percentuali rispetto a una settimana fa, mentre l’Alleanza Verdi e Sinistra cresce di 0,1 punti percentuali e va al 4,2%. Dopo Avs troviamo Italia Viva al 3,2%, in aumento dello 0,1%.
Con soglia di sbarramento al 3%, nessuna altra forza politica riuscirebbe a entrare in Parlamento. Rimane importante la percentuale di elettori che non si esprime: per il sondaggio di Swg, la fetta che non ha ancora deciso per chi votare – o se presentarsi proprio alle urne – è il 36%.
Fonte : Fanpage