Voli in ritardo all’aeroporto di Napoli Capodichino, dove il tabellone fa registrare tempi lunghi: anche cinque le ore di ritardo dei voli, che hanno generato confusioni nello scalo internazionale partenopeo. Si tratterebbe di un intervento di manutenzione ordinaria ai radar, già programmato da tempo, che tuttavia ha generato un effetto “imbuto” nello scalo partenopeo.
Si tratta di un effetto domino: un volo che non può atterrare all’orario previsto, genera automaticamente un ritardo in quello successivo, così come un aereo che non è decollato all’orario previsto a sua volta genera un ulteriore ritardo in quello dopo ancora, e così via. Un effetto chiamato appunto dagli addetti ai lavori “imbuto”, perché gli aerei e i voli aumentano man mano che si riducono i cosiddetti “slot” dedicati a partenze ed arrivi. Ma il disagio rimane: molti i passeggeri che sono rimasti sorpresi e basiti di fronte ai ritardi anche importanti su diverse tratte nazionali ed internazionali.
Fra tutte, spiccano i 255 minuti di ritardo, ovvero 4 ore e 15 minuti, accumulate da un volo per Milano. Non va meglio ad un altro volo, verso Malta, già sopra le 2 ore abbondanti. Un altro volo per Parigi è invece attualmente programmato per le 20.40, in ritardo di oltre 4 ore rispetto alle 16.35 inizialmente previste. Disagi che colpiscono, soprattutto, i passeggeri che devono raggiungere altri scali per eventuali coincidenze. E con il passare del tempo, e l’aumento dei passeggeri bloccati nello scalo partenopeo, il disagio rischia di aumentare drasticamente nelle prossime ore, fin quando cioè “l’imbuto” non si sarà sbloccato.
Fonte : Fanpage