Un 21enne è stato arrestato a Genova per aver sequestrato una donna di 30 anni in casa sua e aver tentato di violentarla. La giovane è riuscita a inviare la posizione gps a un’amica, che ha chiesto l’intervento dei Carabinieri, e a salvarsi. I due si erano conosciuti su un noto sito d’incontri e si erano dati appuntamento nell’appartamento del ragazzo.
Immagine di repertorio
Ha sequestrato una donna di 30 anni in casa sua e ha tentato di violentarla, finché la giovane non è riuscita a inviare la posizione gps a un’amica, che ha chiesto l’intervento dei Carabinieri, e a salvarsi.
È accaduto nella notte tra mercoledì 13 e giovedì 14 marzo a Genova, dove gli uomini dell’Arma della stazione di Sampierdarena, il popoloso quartiere del capoluogo ligure, hanno arrestato per violenza sessuale e sequestro di persona un 21enne romeno.
Come riportato dai quotidiani locali, a dare l’allarme sarebbe stata appunto un’amica della vittima, che ha contattato il numero unico per le emergenze 112. La 30enne le aveva infatti segnalato la situazione di pericolo in cui si trovava, dicendole che il ragazzo aveva cominciato a farsi aggressivo, e le aveva quindi inviato la sua posizione gps.
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L’amica però, non riuscendo a individuare rapidamente l’abitazione in cui si era stata sequestrata la 30enne, ha chiamato i carabinieri. Immediatamente sono state inviate sul posto alcune pattuglie da parte della centrale operativa del comando provinciale, che hanno individuato quale fosse lo stabile da cui proveniva il segnale del cellulare della giovane.
Poi, indirizzati dalle urla della ragazza, sono riusciti a raggiungere l’appartamento in cui era stata rinchiusa contro la sua volontà, hanno fatto irruzione all’interno e hanno trovato la vittima, una donna di 30 anni originaria dell’Est Europa, insieme al giovane cittadino romeno.
Dagli accertamenti effettuati sul posto è emerso che i due si erano conosciuti poco tempo prima su un noto sito d’incontri e che si erano dati poi appuntamento nell’appartamento del 21enne in Sampierdarena. Qui, presumibilmente a seguito di un diverbio, l’uomo le ha impedito di uscire e ha iniziato un approccio sessuale contro la sua volontà, strappandole di dosso i vestiti.
Fonte : Fanpage