La maggioranza dei cittadini di Europa, Stati Uniti, Israele e Turchia considera la scienza una fonte affidabile di conoscenza e una risorsa per affrontare le sfide del nostro tempo. A quanto pare però il 26% degli europei non crede alla teoria dell’evoluzione, e la percentuale sale addirittura al 32% tra la popolazione statunitense. Una larga maggioranza dei residenti in entrambe le aree geografiche è infatti convinta dell’idea che “Dio ha creato gli esseri umani sostanzialmente nella loro forma attuale”.
Queste sono le conclusioni di un recente studio della Bbva Foundation. La ricerca ha interpellato 1500 maggiorenni per paese, con età, sesso, livello socio-economico e grado di istruzione diversi. Nel continente europeo, la ricerca ha coinvolto Germania, Danimarca, Spagna, Francia, Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Bulgaria, Slovacchia, Estonia, Ungheria, Polonia, Repubblica Ceca e Romania.
La ricerca
Pur rilevando che nel complesso la fiducia nelle scoperte e nei dati è molto diffusa, l’esperimento mette in evidenza come fattori socio-demografici, cognitivi e ideologici possano alterare la percezione e la ricezione delle prove scientifiche.
I livelli più alti di interesse e di accesso alle informazioni scientifiche sono stati registrati negli Stati Uniti, rispettivamente con 6,1 e 5,6 punti su una scala da 0 a 10, mentre i tassi più bassi sono stati documentati in Turchia (5,6 e 5,4) e Israele (5,1 e 4,7). Negli Stati Uniti e in Europa, oltre il 40% degli intervistati afferma di parlare di scienza abbastanza o molto spesso.
Il team di ricerca dell’istituto finanziario è giunto a queste conclusioni dopo aver interrogato i partecipanti su 12 concetti o nozioni di base sulla scienza. Il gruppo ha valutato la comprensione di queste informazioni e ha scoperto che in Europa e negli Stati Uniti il livello medio di comprensione era rispettivamente di 7,9 e 7,8 risposte corrette. In Israele la media scende a 6,4 e in Turchia a 5,2.
Lo scetticismo nei confronti della teoria evolutiva
A fronte di risultati nel complesso incoraggianti, dallo studio emerge sorprendentemente che oltre un europeo su quattro respinga la teoria dell’evoluzione umana. Se in Italia il 71% dei cittadini interpellati ritiene che l’uomo si sia evoluto attraverso un processo biologico naturale, il tasso scende drasticamente in Turchia, dove solo il 28% degli intervistati sostiene l’ipotesi.
Fonte : Wired