TikTok, gli Stati Uniti sono un po’ più vicini a vietarlo

Mercoledì la Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato una legge che vieterebbe TikTok nel caso in cui Bytedance, la società cinese che controlla il social, non si separasse completamente dall’applicazione. Se il provvedimento passerà anche in Senato, TikTok avrà circa sei mesi di tempo per eliminare ogni legame con il suo proprietario.

Negli interventi che hanno preceduto il voto sulla legge – nota come Protecting Americans from Foreign Adversary Controlled Applications Act – i membri del Congresso hanno evidenziato i numerosi problemi di sicurezza legati alla piattaforma, tra cui il possibile accesso ai dati degli utenti americani da parte dei dipendenti di Bytedance e la diffusione di propaganda filo-cinese.

In una dichiarazione diffusa subito dopo il voto, la deputata del Partito democratico Sara Jacobs, che si è opposta alla legge, ha sottolineato che “vietare TikTok non proteggerà gli americani dalla disinformazione mirata o dall’uso improprio dei loro dati personali, che i broker di dati americani vendono e condividono abitualmente“. Marjorie Taylor Greene, deputata repubblicana nota per le sue idee estremiste, ha detto di temere che la misura possa essere usata per forzare la vendita di altre piattaforme di social media, citando in particolare X, che ora è di proprietà di Elon Musk.

La scorsa settimana, su TikTok molti americani sono stati raggiunti da un avviso che li avvertiva che il Congresso stava cercando di vietare il servizio e li esortava a chiamare i loro rappresentanti. Gli uffici del Congresso sarebbero stati inondati di chiamate da parte di utenti preoccupati, ma la mossa potrebbe essersi ritorta contro la piattaforma, dimostrando a diversi membri del Congresso come l’app sia in grado di influenzare il comportamento degli utenti. “E se TikTok inviasse un avviso dicendo che le elezioni sono state annullate?“, si è chiesta la deputata repubblicana Ashley Hinson.

La democratica Sydney Kamlager-Dove ha sottolineato che le operazioni di influenza della Cina negli Stati Uniti non si limitano a TikTok. Nel novembre 2023, Meta ha annunciato di aver bloccato sulle sue piattaforme una massiccia operazione cinese che aveva preso di mira gli Stati Uniti.

Fonte : Wired