Pd, M5s, Avs e +Europa hanno trovato l’accordo sul candidato del centrosinistra per le elezioni regionali in Basilicata del 21 e 22 aprile: si tratta del medico Domenico Lacerenza, primario del reparto di Oculistica dell’ospedale San Carlo di Potenza.
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Ha 66 anni, è nato a Barletta, in Puglia, ma vive in Basilicata da 25 anni, e il centrosinistra ha deciso di puntare su di lui per tentare di strappare la Regione al forzista Vito Bardi per le elezioni del prossimo 21 e 22 aprile: è Domenico Lacerenza il nome sui cui Pd, M5s, Avs e Più Europa, hanno trovato l’intesa questa sera. Nella coalizione non ci sarà Azione, che a quanto ha riferito Marcello Pittella, ex governatore Pd passato nel partito di Calenda, non è stata nemmeno informata della decisione e avrebbe appreso la notizia dalle agenzie.
Lacerenza potrà invece contare sull’appoggio del movimento civico ‘Basilicata casa comune’ di Angelo Chiorazzo, che dopo una serie di tira e molla si è ritirato dalla corsa.
Ma chi è il candidato civico, fino ad ora sconosciuto negli ambenti politici, il cui nome non era trapelato dai rumors sulle trattative? Attualmente Lacerenza è primario del reparto di Oculistica dell’ospedale San Carlo di Potenza e ha fatto una lunga e prestigiosa carriera in campo medico. In una nota congiunta del centrosinistra, viene definito “un profilo di alto spessore professionale”.
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“Le forze politiche di questo campo progressista ringraziano Angelo Chiorazzo, in rappresentanza di ‘Basilicata casa comune’, che pure si era reso disponibile a impegnarsi in prima persona per questa sfida, per la sua disponibilità a offrire il suo contributo nell’individuazione, di comune accordo, di un candidato unitario”, si legge ancora nella nota congiunta uscita questa sera.
Il curriculum di Domenico Lacerenza, candidato in Basilicata
Lacerenza ha accettato di correre per la poltrona di governatore, ma non ha alcuna esperienza politica pregressa, come lui stesso ha ammesso, e non ha ancora incontrato di persona Schlein e Conte: “Per me, che mi sono sempre dedicato alla professione di medico a tempo pieno, è il primo incarico politico: mi impegnerò al massimo per essere all’altezza”, ha detto all’Ansa l’oculista, che si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 1983 presso l’Università degli Studi di Bari con il voto di 110/110 e lode.
Pochi anni dopo, nel 1988, si specializza in Oftalmologia presso la Clinica Oculistica dell’Università di Bari con voto 50/50 e lode. Quindi, nel 1989, diventa Assistente Oculista presso l’Ospedale di Lucera (FG), e nel 1993 è Aiuto Oculista presso Ospedale di Barletta (BA). Più tardi, nel 1999, sarà Dirigente Medico II° livello presso l’Ospedale di Venosa. Nel 2003 è stato Capo Dipartimento delle Chirurgie Specialistiche dell’Azienda Sanitaria U.S.L. N. 1 di Venosa. Dal 2000 al 2003 collabora come consulente dell’Assessore alla Sanità Regione Basilicata, con incarico finalizzato alla stesura delle “Linee guida regionali sulla Day Surgery”.
Nel 2009 ottiene gli viene affidati il governo clinico-organizzativo delle attività oculistiche Ospedaliere e territoriali della Azienda Sanitaria (ASP) della Provincia di Potenza. Il 2010 è l’anno del rinnovo dell’incarico di direttore di Dipartimento delle Chirurgie Specialistiche e Direttore di Dipartimento delle acuzie chirurgiche dell’Azienda Sanitaria ASP di Potenza. Nel 2013 ha avuto l’incarico di Direttore di Dipartimento Interaziendale Regionale di Oculistica. Nel 2015 è stato Direttore SIC Oculistica Interaziendale A. O. R. “San Carlo” di Potenza – ASP di Potenza.
Fonte : Fanpage