I protagonisti di Wired Health 2024

Wired Health, l’evento di Wired Italia dedicato al racconto del cambiamento tecnologico nell’ambito della medicina, della salute e della cura, torna per la sua settima edizione, ma non cambia la sua mission, ovvero favorire una presa di coscienza sul tema della radicale evoluzione che investe l’ecosistema medico-sanitario.

La transizione è il nucleo tematico dell’evento, per capire come il passaggio a una nuova fase sia abilitato ogni giorno, in tutto il mondo, grazie a un ripensamento dei modelli di cura ma anche in virtù dell’accelerazione tecnologica che impatta sui tempi della ricerca e sul trasferimento dei risultati

Nell’hub di Base Milano, l’edizione 2024 ospita 30 protagonisti italiani e internazionali del sistema healthcare, tra cui il ministro della Salute Orazio Schillaci. Tra gli speaker anche i presidente della Fondazione Gimbe Nino Cartabellotta; Andrea Costa, esperto Pnrr per il Ministero della Salute e già Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute; Paolo Borella, Founder & Managing Partner di VITA Accelerator; Stefania Fregosi, Healthcare Custom Leader di Ipsos; Andrea Celli, Managing Director di Philips Italia, Israele; Mark Bunnage, Senior Vice President & Head of Research di Vertex Pharmaceuticals; Maxine Mackintosh, a capo del programma Diverse Data nel progetto di mappatura genomica del Regno Unito e Co-founder di One HealthTech; Giuseppe Jurman, Responsabile dell’Unità di Ricerca “Data Science for Health” del Centro di Digital Health and WellBeing della Fondazione Bruno Kessler di Trento; Daniele Panfilo, Co-fondatore e Ceo di Aindo; Giuditta Callea, principal investigator del progetto europeo Harmonised Approach to Early Feasibility Studies for Medical Devices in the European Union (HEU-EFS); Eugenio Santoro, Direttore dell’Unità per la ricerca in sanità digitale e terapie digitali dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS e membro del Comitato Tecnico Scientifico dell’Intergruppo parlamentare su sanità digitale e terapie digitali; Gianmario Verona, Presidente del Consiglio di Sorveglianza della Fondazione Human Technopole.

Fonte : Wired