iPhone 2007 ancora sigillato in vendita all’asta

C’è una nuova succulenta asta per tutti gli appassionati di collezionismo Apple con il primissimo iPhone noto come 2G nella sua variante di memoria da 4 GB che è rimasta in vendita per soli due mesi. I più lungimiranti hanno conservato la confezione ancora avvolta nella pellicola originale, come se fosse stata appena acquistata e, di tanto in tanto, un esemplare viene messo in vendita al miglior offerente. Una precedente asta aveva raggiunto i 190.000 dollari ovvero circa 170.000 euro e ci sono forti possibilità che il record possa presto cadere, avvicinandosi o addirittura superando quota 200.000 dollari.

Ancora una volta è la casa LCG Auctions a mettere all’asta un primissimo modello di iPhone 2G da 4GB, c’è tempo due settimane con il martelletto virtuale che batterà il prossimo 24 marzo, mettendo la parola fine ai rilanci. Si è partiti da 10000 dollari e attualmente si è a 11000 dollari con un utente che, per qualche motivo, ha pensato di piazzare già un’offerta nonostante manchino ancora 11 giorni e mezzo. La rarità dell’esemplare dell’asta riguarda le condizioni pressoché immacolate nonostante la scatola abbia ben 16 anni di vita: il pannello frontale non presenta colori sbiaditi, sette degli otto angoli sono ancora a punta e tutti i bordi sono impeccabili, non ci sono ammaccature e le etichette sono tutte al loro posto senza sbavature. Lapalissiano confermare che è stato verificato con metodi non invasivi che all’interno sia presente un iPhone 2G da 4 GB nelle sue condizioni di fabbrica, mai attivato.

Questa variante è rimasta in vendita negli Stati Uniti soltanto due mesi a un prezzo di vendita di 499 dollari, prima di essere ritirata dal commercio dato che Apple non era soddisfatta dell’andamento delle vendite. Chi ha acquistato un modello e lo ha tenuto in una cassaforte stagna e lontana da umidità e pericoli ha compiuto un investimento mirabile e ora pensa a fare cassa. Non resta che attendere il responso dell’asta per scoprire se il record sarà o meno battuto.

Fonte : Wired