Il primo compito della Svezia appena entrata nella Nato, l’alleanza militare che riunisce la gran parte dei paesi occidentali, sarà quello di militarizzare l’isola di Gotland. Situata nel mar Baltico a 80 chilometri dalla costa svedese e a 240 chilometri da Kalininingrad, l’exclave della Russia stretta tra Lituania e Polonia, rappresenta un territorio strategico di importanza fondamentale per la difesa dell’Europa e il contenimento del potenziale bellico russo.
Intervistato dal Financial Times, il capo del governo svedese Ulf Kristersson ha spiegato che il rafforzamento di Gotland è una priorità per la nuova posizione della Svezia, assieme all’aumento della sorveglianza e delle capacità sottomarine per l’intero Baltico. L’isola è stata definita come una “portaerei inaffondabile”, grazie ai suoi 3 mila chilometri quadrati di superficie che la rendono una roccaforte capace di ospitare un consistente contingente militare e virtualmente inespugnabile.
Gotland è stata smilitarizzata nel 2005, nel contesto di distensione dei rapporti tra potenze successivo alla Guerra fredda, ma già a seguito dell’annessione illegale della Crimea da parte della Russia la Svezia vi ha ripristinato un reggimento corazzato permanente e nel 2022 ha stanziato 160 milioni di euro per realizzare infrastrutture militari sull’isola. A oggi, su Gotland si trovano circa 400 soldati, veicoli blindati, alcuni carri armati Leopard 2, un battaglione anfibio della Guardia nazionale svedese e sistemi di difesa antiaerei.
Per la Nato “il controllo di Gotland può fare la differenza nella difesa di Estonia, Lettonia, Lituania, Finlandia e Polonia” hanno scritto gli analisti dell’Atlantic Council. In particolare, vista la sua vicinanza con Kaliningrad, svolge un ruolo di deterrenza fondamentale per i potenziali tentativi russi di bloccare la circolazione delle truppe nella zona, sfruttando l’affaccio sul Baltico di Kaliningrad, con cui potrebbe creare una “bolla anti-accesso”. Con il controllo di Gotland la superiorità aerea della Nato sul Baltico non potrà essere messa in discussione, mentre il ruolo di Kaliningrad in operazioni belliche sarà ridotto al minimo possibile.
Fonte : Wired