Lo straordinario period drama Shōgun ambientato nel Giappone feudale e in programmazione a scadenza settimanale su Disney+ non avrà, molto probabilmente, una seconda stagione. Non vogliamo darvi spoiler, ma fidatevi quando vi anticipiamo che la pazzesca puntata finale conclude un importante arco narrativo ma non preclude necessariamente ulteriori sviluppi. Eppure i responsabili dello show spiegano non credono che ci sarà una stagione numero due di Shōgun, sebbene l’enorme popolarità e i plausi della critica internazionale potrebbero spingere – basti pensare al caso clamoroso di Squid Game, il cui autore è stato praticamente costretto a inventarsi un seguito – i creatori a dimenticarsi di avere denominato la serie “limited” e produrre altre stagioni. Tuttavia, le possibilità sono scarse, perché da parte loro non c’è l’intenzione di andare oltre il materiale di partenza, ovvero il libro omonimo di James Clavell.
Il produttore e co-creatore Justin Marks ha spiegato, a proposito dell’idea di una seconda annata: “Abbiamo coperto la storia fino alla fine del libro e abbiamo messo un punto alla fine di quella frase. Amiamo il modo in cui finisce il libro; era uno dei motivi per cui entrambi sapevamo di volerlo fare, e abbiamo concluso esattamente in quel punto. Mi è già capitato in passato di fare serie come questa, in cui si costruisce un’intera fabbrica che produce solo dieci auto e chiude i battenti”. Ha poi aggiunto che è stato scritto un manuale di istruzioni di 900 pagine per la realizzazione dello show basandosi su un libro di 1000 pagine, comprese molte informazioni su come rappresentare correttamente il Giappone feudale, e che spera che qualcun altro possa usarlo in futuro come manuale di produzione.
Fonte : Wired