Picchiano e legano i padroni di casa poi fuggono con un bottino da 90mila euro

Rapina violenta con un bottino potenziale da 90mila euro in una villa di Fara Filiorum Petri, in provincia di Chieti. Intorno alle 21.30, quattro persone sono riuscite a introdursi nell’abitazione di un imprenditore 70enne e di sua moglie, aggredendo i coniugi e legandoli con delle fascette. A quel punto, è scattata la violenza

Che cosa è successo nella rapina di Fara Filiorum Petri

Come riporta ChietiToday, i coniugi sono stati picchiati con l’obiettivo di fare in modo che aprissero la cassaforte, dove erano conservati denaro contante, orologi e gioielli. Secondo quanto ricostruito, la banda era composta da quattro persone con il volto coperto da un passamontagna e guanti: uno era armato di pistola, due impugnavano coltelli, mentre l’ultimo faceva da palo.

I quattro avevano accento straniero, probabilmente slavo. Dopo essere riusciti a impossessarsi del bottino, i malviventi hanno chiuso i proprietari di casa in bagno e hanno ripulito tutto con la candeggina. A quel punto, quando era ormai passata l’una di notte, sono fuggiti, facendo perdere le proprie tracce.

Dopo qualche ora, i coniugi sono riusciti a liberarsi e a lanciare l’allarme. Portati all’ospedale di Guardiagrele, i medici hanno riscontrato contusioni e ferite per le botte ricevute, giudicate guaribili in 10 giorni. Su quanto accaduto indagano i carabinieri. L’ipotesi è che si tratti di una banda di rapinatori ben organizzata, che ha studiato il colpo nei dettagli.

Fonte : Today