Gli occhiali Ray-Ban Meta ora riconoscono e descrivono i paesaggi

La nuova funzionalità in versione per ora beta per Ray-Ban Meta consente agli occhiali intelligenti di ultima generazione di riconoscere il paesaggio o gli elementi che si stagliano di fronte al sensore integrato, così da cercare informazioni e metterle a disposizione dell’utente che li sta indossando. Le novità sono state mostrate anche dallo stesso Mark Zuckerberg, per l’occasione impegnato in una breve vacanza in Montana tra paesaggi innevati e caverne. La feature si basa sull’accesso a dati aggiornati e all’assistenza dell’intelligenza artificiale.

Le tante nuove potenzialità di Ray-Ban Meta messe a disposizione con l’ultimo aggiornamento beta sono state ben descritte dal cto di Meta, Andrew Bosworth, su un post ovviamente su Threads. Indossando gli occhiali e osservando il paesaggio, il sensore integrato riconosce infatti elementi noti, recupera le informazioni dalla rete e mostra un testo leggibile sulle lenti per scoprire di più. Per esempio, se ci si trova davanti al Golden Gate di San Francisco si può capire perché è stato dipinto di arancione acceso (per renderlo più visibile in caso di nebbia, fenomeno molto frequente nella baia). Oppure si può conoscere la storia delle sette case vittoriane di Alamo Square, dette Painted Ladies, altro luogo caratteristico simbolo di San Francisco. O ancora, si può leggere la storia della Coit Tower, eretta negli anni ‘30 sulla Telegraph Hill. Tutto viene elaborato dall’intelligenza artificiale per rendere l’esperienza più fluida e godibile.

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Anche Mark Zuckerberg ha mostrato le nuove capacità degli occhiali Ray-Ban Meta mentre si trovava in Montana, ancora in convalescenza dopo il goffo infortunio al ginocchio mentre si allenava con le arti marziali miste. Il co-fondatore di Facebook ha mostrato come gli occhiali possano descrivere paesaggi o elementi anche con la voce sintetica, così da ascoltare per esempio la storia delle conformazioni rocciose come il Roosevelt Arch oppure per ricevere una breve lezione di scienza sulla formazione della neve. Le novità basate su AI degli occhiali Ray-Ban Meta saranno messe a disposizione degli utenti registrati con il programma beta e diffuse poi successivamente al pubblico.

Fonte : Wired