Le altre notizie di oggi: l’India vuole dare attuazione alla legge sulla cittadinanza anti-musulmana. La polizia del Pakistan si è scontrata con i sostenitori del partito di Imran Khan. In Cina gli arresti sono aumentati del 47% in un anno. L’Indonesia sottostima le proprie emissioni di metano provenienti dalla produzione di carbone. La Malaysia ridurrà il numero di lavoratori migranti.
RUSSIA – COREA DEL SUD
In Russia è stato arrestato un cittadino sudcoreano accusato di aver fornito informazioni riservate ad agenzie di intelligence straniere. Secondo i media della Corea del Sud si tratta di un missionario che sosteneva i lavoratori nordcoreani residenti nell’Estremo Oriente russo. L’uomo, chiamato Baek Won-soon, di 53 anni, è stato trasferito da Vladivostok a Mosca, e si era trasferito in Russia passando dalla Cina.
INDIA
L’India ha intenzione di dare attuazione alla contestata legge chiamata Citizenship Amendment Act (CAA), che consentirà alle minoranze religiose non musulmane provenienti da Pakistan, Bangladesh e Afghanistan di richiedere la cittadinanza indiana. Il ministro dell’Interno, Amit Shah, ieri ha comunicato che è già stato predisposto un portale online per la ricezione delle candidature. Diverse manifestazioni di protesta si sono tenute in diversi Stati del Paese.
PAKISTAN
La polizia del Pakistan è stata accusata di aver attaccato i sostenitori del Pakistan Tehreek-e-Insaaf (PTI), il partito di opposizione dell’ex premier Imran Khan, che da settimane protesta contro i risultati elettorali. Una manifestazione a Lahore, in cui i membri del PTI hanno lanciato slogan contro il governo chiedendone le dimissioni, è diventata violenta, con gli agenti di polizia che attaccavano i dimostranti con bastoni e spingevano le persone all’interno delle auto.
CINA
Le autorità cinesi hanno arrestato 726mila persone nel 2023, segnando un aumento del 47,1% rispetto all’anno precedente ha detto il procuratore capo del Paese Ying Yong al Congresso nazionale del popolo. Ying ha aggiunto che 2,4 milioni di persone sono state “arrestate o perseguite” per crimini legati alla “sicurezza nazionale” spiegando che dietro a molti reati operano “forze straniere ostili”.
INDONESIA
Secondo l’analisi di un think-tank, l’Indonesia sottostima fino a sei o sette volte le emissioni di metano causate dal carbone, di cui il Paese è il terzo produttore mondiale dopo Cina e India. In base allo studio, non sono state conteggiate le emissioni provenienti dalle riserve sotterranee, mettendo così a rischio gli impegni per ridurre le emissioni di gas entro la fine del decennio.
MALAYSIA – BANGLADESH
La Malaysia ridurrà il numero di lavoratori migranti ammessi nel Paese, ha affermato il ministero dell’Economia, in un contesto di crescente intolleranza e di truffe sul mercato del lavoro. I lavoratori provenienti dal Bangladesh, in particolare, sono diventati il capro espiatorio per i mali economici e sociali del Paese ma secondo i gruppi di difesa dei diritti umani, decine di migliaia di bengalesi siano stati introdotti in Malaysia con con l’inganno per posti di lavoro inesistenti.
INDIA – ARMENIA
L’agenzia Iadn, che si occupa di difesa aerea e cosmica, ha diffuso la notizia che l’India aprirà uno speciale corridoio aereo in direzione dell’Armenia per garantire la sicurezza delle esportazioni di importanza strategica, e per la consegna di armamenti, operate dalla compagnia statale Hindustan Aeronautics Limited con il sostegno di un gruppo logistico.
Fonte : Asia