Elezioni trappola per Meloni, bimbo iperattivo “cacciato”, nel Mar Rosso si muore, allarme granchio blu per l’estate e le altre notizie da sapere per iniziare la giornata

Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: è giovedì 7 marzo 2024.

MAR ROSSO SANGUE. Sale inevitabilmente di livello la crisi del Mar Rosso. La portarinfuse greca True Confidence è stata colpita da un missile mentre si trovava in navigazione a circa 90 chilometri a sud del porto yemenita di Aden. È la prima volta che ci sono vittime negli attacchi degli Houthi a navi che percorrono quel tratto di mare chiave per il commercio mondiale ma anche per il traffico web. “In sostegno a Gaza”, da quattro mesi il gruppo filo iraniano ha cominciato a prendere di mira navi occidentali. Ieri tre morti, ma ci sono feriti e dispersi e la nave è alla deriva. Gli analisti avvertono: senza un cessate il fuoco nella Striscia, è solo l’inizio. Nella loro rivendicazione, gli Houthi affermano di aver colpito una “nave americana”, ma non è così, si sono sbagliati. Significa che qualsiasi imbarcazione rischia grosso.

TRAPPOLA PER MELONI. Le elezioni di domenica in Abruzzo rischiano di diventare una trappola per Meloni. C’è un allarme Lega, che qui nel 2019 sfiorò il 26%. Non è scontato che i voti in fuga dal Carroccio restino all’interno della coalizione: il 6 per cento è considerato la soglia sotto la quale Salvini non può permettersi di scendere. La sfida è apertissima, Marsilio (centrodestra) sarebbe in vantaggio ma di pochissimo, e l’entusiasmo (inatteso) che accompagna D’Amico (centrosinistra) nessuno l’aveva previsto. Se in Sardegna la premier poteva dire di aver sbagliato il candidato, in Abruzzo in ballo c’è un modello di amministrazione che rimanda direttamente alla premier. Ma anche vincere, se Salvini crollerà, si tradurrà in mesi di tensioni per l’esecutivo. Per Meloni inizia la fase più difficile da quando è a Palazzo Chigi.

BIMBO IPERATTIVO. Fa discutere la “cacciata” da scuola di un bimbo iperattivo di 6 anni, sospeso per 21 giorni e respinto nonostante il Tar ne avesse disposto il ritorno in classe. Rientro negato anche davanti ai carabinieri che i genitori avevano chiamato. Succede a Ladispoli (Roma). L’alunno della primaria ha i certificati dell’ospedale in cui è in cura che indicano il “disturbo del deficit con iperattività’. Non può essere un preside a stabilire gli interventi abilitativi su bambini neuro divergenti, sono passi indietro non da Paese civile nel diritto di inclusione scolastica. Trattare il bimbo come un indisciplinato che va educato con rigore è un’indecenza. “Trovarsi a soli sei anni già schiacciati da uno stigma basato solo su ignoranza e pregiudizio non è certo la maniera migliore per immaginarsi un futuro da adulto”, scrive sulla Stampa Gianluca Nicoletti.

I VERI NUMERI A GAZA. Il dottor Ahmed al-Kahlot, direttore dell’ospedale Kamal Adwan nella città di Beit Lahia, a Gaza, nel frattempo ha avvertito che le morti infantili finora riportate dal ministero della sanità sottostimano la reale portata del problema. Il numero dei decessi dovuti alla malnutrizione ha cominciato a essere conteggiato due settimane fa, quindi il numero reale è molto più alto. Nessun segnale che una tregua sia all’orizzonte, a 5 mesi esatti dall’inizio della guerra.

DOC DI ARGENTERO. Federica Grosso, medico dell’ospedale di Alessandria (vicino a Casale Monferrato dove fino al 1986 sorgeva l’Eternit) e responsabile della struttura tumori rari, critica “Doc – Nelle tue mani”, la fortunata serie tv interpretata da Luca Argentero e di cui stasera sarà trasmessa l’attesissima puntata finale (alle 21,30 su Raiuno e in contemporanea su Raiplay): “Allucinante”, dice, sentire alcune cose, “non si può dire che di mesotelioma si guarisce”. Si vive più a lungo e meglio grazie alle terapie, ma dare false speranze può essere un problema.

DILAGA IL GRANCHIO BLU. “Se non si pescherà massivamente, il granchio blu arriverà sulle spiagge e a quel punto comprometterà anche la stagione turistica estiva sulla costa romagnola”: sono parole d’allarme quelle di Confcooperative Ferrara. Il granchio blu dilaga, il comparto della vongola di Goro e Comacchio, il più importante in Europa, rischia di azzerare, o quasi, una produzione che vale 100 milioni di euro, senza considerare l’impatto sull’indotto. I provvedimenti presi fin qui da istituzioni nazionali, regionali e locali si sono rivelati inefficaci.

Vi segnalo inoltre, in breve:

MISSILE SFIORA ZELENSKY. Cinque persone sono morte in seguito a un attacco russo su Odessa. L’esplosione è stata avvertita a circa 200 metri dall’area in cui stava per svolgersi l’incontro tra il presidente ucraino Zelensky e il premier greco Mitsotakis. I missili russi hanno un margine di errore anche di 100 metri, Mosca ha accettato il rischio di sparare abbastanza vicino alla visita ufficiale quasi da colpirla.

MORTA SUL SET. Hannah Gutierrez, la responsabile delle armi sul set del film di Alec Baldwin ‘Rust’, è stata giudicata colpevole di omicidio colposo per la morte della direttrice della fotografia Halyna Hutchins nell’ottobre 2021. Lo ha deciso una giuria in New Mexico. A premere il grilletto fu il celebre attore.

ARMI E USA. Ci sono state 70 sparatorie di massa in 23 stati Usa diversi nei 66 giorni del 2024. Una media impressionante di oltre un “mass shooting” al giorno. Molte associazioni di familiari delle vittime speravano che una stretta sulla vendita di armi da fuoco, almeno quelle d’assalto, sarebbe stata al centro della campagna elettorale statunitense. Invece, tra economia e immigrazione, il focus è altrove. Anche stavolta.

DOSSIERAGGIO. Il governo vuole sapere se “c’è un regista” e “un disegno generale” dietro alle migliaia di informazioni che avrebbe raccolto illegalmente il finanziere Pasquale Striano, alcune poi passate ai quotidiani. Un sistema o una deviazione individuale? Qualcuno maneggiava file di archivi riservati fuori da qualsiasi procedura legale.

MORIRE SULLA NAVE ONG. Un giovane è morto due ore dopo essere salito a bordo della nave ong Sea Watch. Aveva 17 anni. Per almeno dieci ore aveva viaggiato sottocoperta, respirando carburante, in un barcone di legno blu a due ponti partito dalla Libia. Quando i soccorritori hanno tentato di rianimarlo era già in arresto cardiaco. Altri 4 compagni di viaggio estratti dal fondo del barcone in gravi condizioni.

ALLERTA MALTEMPO. Due nuove perturbazioni atlantiche caleranno sull’Italia tra sabato e domenica, provocando pioggia e neve abbondante a quote basse su diverse regioni. Ma già da domani 8 marzo un primo fronte ciclonico colpirà nordest e centrosud con forti temporali e grandinate.

SCIOPERO 8 MARZO. Sciopero generale proclamato per domani, venerdì. Possibili disagi anche per chi deve viaggiare: orari e cose da sapere, città per città.

FISCO CREATIVO DI CARLETTO. Quattro anni e nove mesi di carcere per evasione fiscale sui diritti d’immagine. E’ la richiesta della Procura spagnola di Madrid per Carlo Ancelotti accusato d’aver frodato l’erario per oltre un milione di euro negli anni fiscali 2014 (386.361 euro) e 2015 (675.718 euro). Ma dietro alle sbarre non finirà di certo.

LA FOTO DEL GIORNO. “Un raffreddore”, assicurano. Ma l’ultima apparizione pubblica di Papa Francesco ha sollevato nuove preoccupazioni per la salute dell’87enne. I malanni si susseguono con frequenza. Ieri ha dovuto chiedere a un assistente di leggere il suo intervento all’udienza generale. E’ parso in difficoltà persino a salire i due gradini della papamobile.

Papa Francesco, 87 anni. Foto LaPresse

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Fonte : Today