Quadrivio di Secondigliano allagato vicino alla zona dove ci fu la voragine: controlli per una perdita

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Allagato il quadrivio di Secondigliano, nei pressi della zona dove nel 1996 ci fu la voragine che causò la morte di 11 persone. Oggi pomeriggio, mercoledì 6 marzo 2024, il quadrivio si è improvvisamente allagato. Una situazione che ha allarmato la popolazione. Sulla vicenda è intervenuto il consigliere comunale Pasquale Esposito che ha chiamato l’Abc. Sul posto sono arrivati subito i tecnici e gli operai dell’azienda idrica, che – ha spiegato Esposito – “stanno operando sul lato di via Napoli a Capodimonte che di fatto è il lato del quadrivio che va verso via Miano, prima delle delle caserme”.

Ipotesi perdita d’acqua

Tra le ipotesi c’è quella che l’allagamento possa essere stato causato da una perdita idrica nel quadrivio che si trova nel quartiere dell’area nord di Napoli. Le operazioni di verifica sono state complicate anche dalla pioggia incessante caduta a seguito del maltempo che si è abbattuto sulla città oggi pomeriggio. “Abbiamo chiesto all’Abc – ha spiegato Esposito – di verificare se si sia in presenza di una infiltrazione d’acqua dalla rete. Bisogna avere la massima attenzione, senza fare allarmismi”.

I controlli dell’Abc nella zona

A Napoli c’è grande preoccupazione per il tema dei dissesti idrogeologici in questo periodo, dopo la voragine di via Morghen al Vomero, i dissesti avvenuti pochi giorni prima in via Solimena e il cedimento avvenuto ieri in via Pietro Castellino, sempre nel quartiere collinare della città. Il Comune di Napoli è impegnato in un attento monitoraggio, mentre anche la Procura della Repubblica ha acceso i riflettori sull’argomento e sta indagando.

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Fonte : Fanpage