Una nave è stata colpita dai ribelli Houthi: tre persone sono disperse

Ennesimo attacco navale per mano dei ribelli Houthi al largo delle coste dello Yemen. Questa volta a finire nel mirino dei missili del gruppo sostenuto dall’Iran è la nave portarinfuse True Confidence (cargo della compagnia registrata in Liberia True Confidence Shipping e gestita dalla Third January Maritime, con sede in Grecia, e quindi non ha alcun collegamento con gli Stati Uniti), in transito a sud ovest della città portuale yemenita di Aden. Dopo l’attacco missilistico che si è verificato la mattina del 6 marzo, alcuni membri dell’equipaggio hanno abbandonato la nave in fiamme. Tre membri del personale a bordo della True Confidence risultano dispersi e altri quattro hanno riportato gravi ustioni. 

L’armatore ha fatto sapere che la nave è stata colpita a poco più di 90 km a sud ovest della città dello Yemen, presumibilmente da un missile lanciato dai ribelli yemeniti Houthi. Il cargo è alla deriva a causa di un incendio a bordo, ha aggiunto l’armatore, precisando che non sono disponibili informazioni sui 20 membri dell’equipaggio e le tre guardie armate a bordo. Secondo i dati di tracciamento, la nave portarinfuse stava navigando verso Gedda in Arabia Saudita dalla città cinese di Lianyungang e trasportava un carico di prodotti siderurgici e camion.

L’allarme è stato lanciato dalla società di sicurezza marittima Ambrey, avvertendo le altre navi di tenersi alla larga dalla nave. Prima dell’ultimo attacco segnalato oggi 6 marzo, Ambrey ha detto che il cargo è stata “approcciato da un’entità che si definiva appartenente alla ‘Marina yemenita’”, un titolo adottato dai ribelli Houthi. Anche l’agenzia britannica per la sicurezza marittima, la United Kingdom Maritime Trade Operations, ha riferito di un “attacco” a sud-ovest di Aden, senza approfondire. L’attacco non è stato ancora rivendicato dal gruppo sostenuto dall’Iran. 

Non è la prima volte che i ribelli attaccano le imbarcazioni in transito nel mar Rosso. Gli Houthi hanno iniziato ad attaccare le navi nel Golfo di Aden e nel Mar Rosso da novembre, una campagna che, a loro dire, ha lo scopo di segnalare la solidarietà con i palestinesi durante la guerra di Gaza. Hanno giurato di colpire le navi israeliane, britanniche e americane e quelle dirette ai porti israeliani, interrompendo il traffico attraverso la vitale rotta commerciale al largo delle coste dello Yemen. Lo scorso 3 marzo, una nave mercantile battente bandiera del Belize, la Rubymar, è affondata nel Mar Rosso due settimane dopo essere stata colpita dai missili lanciati dagli Houthi. È stata la prima nave a essere affondata da quando sono iniziati gli attacchi degli ribelli yemeniti a novembre.

Fonte : Today