Supersex è la serie Netflix sulla vita e la carriera di Rocco Siffredi, il più famoso attore pornografico italiano famoso in tutto il mondo. Una vera e propria star che ha fatto della pornografia la sua vita e la sua missione rompendo tabù e scegliendo di vivere secondo la propria natura. Rocco Siffredi lo conoscono tutti ma non tutti sanno chi c’è davvero dietro quell’attore porno tanto chiacchierato e qual è il suo vero nome e la sua vera origine.
Rocco Siffredi, in realtà, si chiama Rocco Tano, è nato in Abruzzo, nella cittadina di Ortona, in provincia di Chieti, il 4 maggio 1964 e dal nulla si è costruito una grande carriera che l’ha portato a diventare uno dei nomi più conosciuti non solo del porno ma del mondo dello showbiz italiano e non solo. Ma perché Rocco Tano ha scelto di chiamarsi Rocco Siffredi? A svelarcelo è la serie Netflix Supersex che racconta l’aneddoto che ha portato Rocco Tano a diventare per la prima volta Rocco Siffredi.
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L’origine del nome d’arte Rocco Siffredi
Tutto è nato dal paragone fatto tra Rocco Tano, all’epoca emergente attore porno a Parigi, e Roch Siffredi, il personaggio interpretato da Alain Delon nel film Borsalino del 1970, diretto da Jaques Deray e tratto dal romanzo Bandits à Marseille di Eugène Saccomano.
Rocco Tano, infatti, nei suoi esordi del mondo del porno, dopo aver mostrato a tutti i suoi colleghi di riuscire a eiaculare dopo appena 10 secondi di masturbazione, è stato paragonato al sexy Roch Siffredi di cui ha vestito i panni Alain Delon. Anzi, Tano è stato definito ancora più prestante di Siffredi al punto da prenderne il nome e farlo diventare il suo nome d’arte.
La storia vera di Rocco Siffredi
Fonte : Today