Grazie alle caffettiere elettriche, aprire gli occhi al mattino e trovarsi una tazza di caffè fumante direttamente sul comodino è un sogno che diventa realtà. In mancanza di qualcuno volenteroso che ci serva la colazione sotto le coperte, la moka elettrica può aiutare a iniziare la giornata con una piccola coccola senza troppi sforzi. Infatti, a differenza delle macchine da caffè con capsule o a cialde, che vanno comunque accese e fatte partire manualmente (un’impresa che può essere difficile anche per i più energici al risveglio), le caffettiere elettriche fanno tutto da sole: basta programmarle la sera prima di coricarsi e al mattino, all’ora impostata, saranno lì pronte a dare la sveglia con un avvolgente aroma di caffè appena fatto. Senza nemmeno il rischio di trovarlo freddo o bruciato.
Come scegliere una caffettiera elettrica
Se è vero che le caffettiere elettriche sono molto simili tra di loro a livello estetico e strutturale (hanno tutte, di base, un supporto collegato alla corrente, un serbatoio dove inserire l’acqua e un filtro in cui collocare il caffè), ci sono alcune peculiarità – soprattutto a livello di funzioni e accessori – che possono fare la differenza tra un modello e l’altro. Meglio allora passarle in rassegna per capire al volo su quali modelli puntare nella scelta.
- Capacità: è strettamente collegata alle dimensioni del serbatoio dell’acqua. Più grande è, più tazzine si possono riempire con una sola erogazione di caffè. Chi al mattino deve svegliare un esercito o semplicemente ha bisogno di una dose rinforzata di caffeina, dovrebbe scegliere una capacità superiore alle due tazze.
- Base di appoggio: può sembrare un dettaglio banale, ma non lo è. In commercio esistono due tipologie di moke elettriche: quelle con la base rimovibile (più pratiche e facili da pulire) e quelle con la base integrata (più piccole ed essenziali, pensate per essere messe in valigia e portate in viaggio).
- Funzioni: a seconda delle esigenze, ci sono caffettiere più o meno avanzate e ricche di funzionalità, selezionabili dal pannello di controllo integrato. Tra le più comuni e utili, troviamo il timer programmabile, il mantenimento al caldo, lo spegnimento automatico e la regolazione dell’intensità del caffè.
- Accessori: dal filtro anti-impurità fino ad arrivare al cappuccinatore, sono diversi gli accessori che si possono trovare in dotazione per consentirci di personalizzare al massimo la nostra tazzina di caffè, proprio come al bar.
- Versatilità: non solo caffè. Ci sono caffettiere che permettono di preparare altre bevande solubili, come l’orzo, per soddisfare i gusti anche di chi non è caffè-dipendente oppure di chi vuole bere anche altro nel corso della giornata. Sono ovviamente gadget più costosi e possono avere accessori o filtri aggiuntivi.
Le migliori caffettiere elettriche per noi
Seppure l’universo delle caffettiere elettriche (così come quelle tradizionali) sia dominato da alcuni marchi specifici, abbiamo voluto proporre una selezione quanto più varia possibile che include produttori anche meno noti. La qualità è sicuramente il minimo comune denominatore: quelle che abbiamo scelto sono soluzioni che permettono di assaporare un espresso a regola d’arte senza consumare uno sproposito in energia e che offrono, in fasce diverse, ottime prestazioni a un prezzo contenuto (si attestano tutte al di sotto dei 100 euro).
Chi poi cerca un accessorio specifico da abbinare alla caffettiera elettrica, può dare un’occhiata ai cappuccinatori che abbiamo raccolto negli ultimi mesi o ai migliori macinacaffè del momento, per assaporare tutta la freschezza dei chicchi macinati al momento. Per tutti coloro che invece puntano alla praticità di una buona macchina da caffè ne abbiamo raccolte di ogni genere: da quelle completamente automatiche alle macchine da caffè a cialde o a capsule, passando per i modelli dedicati al caffè americano e quelli professionali per preparare un caffè da barista anche a casa.
Fonte : Wired