Singapore, metropoli futuristica e centro nevralgico dell’economia asiatica, vanta un appellativo che la rende unica al mondo: “Città Giardino”.
Non si tratta di un semplice slogan, ma di una filosofia urbana che permea ogni angolo di questa straordinaria città.
Nonostante la sua rapida crescita urbana, infatti, Singapore vanta il primato di città più verde dell’Asia: circa il 47% del suo territorio è dedicato a spazi verdi, di cui il 23% è costituito da riserve forestali e naturali.
Giardini botanici lussureggianti, parchi verticali che avvolgono i grattacieli, alberi che svettano maestosi tra le vie trafficate: la natura è ovunque, protagonista indiscussa del panorama urbano.
Una pianificazione urbana intelligente
La trasformazione di Singapore è il risultato di decenni di pianificazione urbana lungimirante e di un impegno concreto verso la sostenibilità: Il Governo ha, infatti, adottato una serie di misure volte a preservare l’ambiente, dalla promozione del trasporto pubblico all’implementazione di tecnologie green.
“Green Shades”, le rivoluzionarie tende vegetali pensate per combattere l’afa cittadina (e non solo)
Per citarne alcuni: il Gardens by the Bay, con le sue iconiche Supertree Grove e Cloud Forest, rappresenta un capolavoro di architettura green. Il Singapore Botanic Gardens, patrimonio mondiale dell’UNESCO, offre un’oasi di pace nel cuore della metropoli. E non mancano parchi e giardini di quartiere, dove i cittadini possono rilassarsi e godersi il contatto con la natura.
Un modello da seguire
In un mondo sempre più urbanizzato, dove l’inquinamento e il degrado ambientale assumono proporzioni preoccupanti, Singapore rappresenta un modello di riferimento.
La sua capacità di coniugare sviluppo economico e tutela del verde offre una visione di futuro possibile, un esempio da seguire per tutte le grandi città del mondo.
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Fonte : Today