Le famiglie che avevano comprato i biglietti per la Willy Wonka Experience, in programma gli scorsi 24 e 25 febbraio alla Box Hub Warehouse di Glasgow, si aspettavano fontane di cioccolato, performance di Umpa Lumpa e scene immersive. Almeno così era descritto nel sito ufficiale e sulle pagine dei vari rivenditori. Quello che si sono trovati di fronte, invece, era una realtà ben lontana dalla fantasmagorica opulenza de La fabbrica di cioccolato creata da Roald Dahl: qualche tavolo e qualche sedia gettati qui e là, dei gonfiabili spompati, un televisore abbandonato nel nulla, un’attrice col viso dipinto di arancione di fronte a quello che è stata definito “il laboratorio di una crack house”. “I miei figli hanno avuto due caramelle e mezzo bicchiere di limonata ciascuno”, ha detto un padre deluso al New York Times, ricordando che ogni biglietto costava 35 sterline (circa 40 euro).
Niente golden ticket, anzi
Sui vari social sono iniziate a rimbalzare le foto del magazzino spoglio e disadorno, con commenti che vanno dal “triste” al “ridicolo”. La faccenda, però, si era fatta seria già nel pomeriggio del sabato, quando qualche genitore giustamente irritato per la truffa ha chiamato la polizia alla notizia che gli stessi organizzatori, una società chiamata House of Illuminati, aveva cancellato all’improvviso l’evento stesso, tenendo fuori i visitatori già arrivati con la propria prenotazione oraria. Gli stessi organizzatori nei giorni precedenti al debutto avevano aggiunto una specifica sul loro sito (tra l’altro corredato di foto fantasmagoriche e coloratissime, probabilmente prodotte con l’AI) che ribadiva il loro non essere legati ufficialmente al franchise di Willy Wonka e Warner Bros (che a dicembre 2023 ha distribuito il film Wonka con Timothée Chalamet). Inoltre in un comunicato hanno detto di essere consapevoli che sarebbe stato necessario cancellare l’evento in anticipo e che comunque risarciranno tutti coloro che avevano preso dei biglietti.
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Fonte : Wired