Lunedì scorso su un treno della metropolitana di Parigi è stata rubata una borsa contenente i piani di sicurezza relativi all’organizzazione delle prossime Olimpiadi. Secondo quanto riportato dalla rete televisiva Bfmtv, un ingegnere di 56 anni che lavora nel municipio di Parigi ha denunciato alla polizia che la sua borsa era stata rubata dopo essere appena salito su un treno in partenza per Creil dalla stazione Gare du Nord. Dopo averla riposta in uno scompartimento sopra il sedile, si è accorta che qualcuno l’aveva presa nel momento in cui si è preparato per cambiare treno.
Nulla di eclatante rispetto alla solita prassi dei furti nei vagoni della metropolitana, se non fosse che la borsa conteneva un computer e due chiavette usb su cui erano salvati tutti i dettagli dei piani di sicurezza del municipio di Parigi per le Olimpiadi, che si svolgeranno dal 26 luglio all’11 agosto 2024. Che si tratti di un furto mirato, quindi? Questo non ci è dato saperlo, ancora. Al momento, infatti, la polizia regionale dei trasporti sta ancora indagando sull’accaduto. Una cosa è certa, però. Questo furto mette non poco in crisi l’organizzazione delle Olimpiadi di Parigi, in cui il governo francese, il Cio – Comitato Olimpico Internazionale – e le aziende partner hanno stanziato ben 320 milioni di dollari nella sicurezza dell’evento.
D’altronde, negli ultimi anni la capitale francese è stata teatro di non pochi attacchi terroristici, oltre che di violente manifestazioni da parte della popolazione. Non c’è da stupirsi, quindi, che le autorità abbiano scelto di dispiegare circa 45mila addetti alla sicurezza nel primo giorno delle Olimpiadi di Parigi, e 35mila nei giorni successivi. Un’operazione incredibilmente massiccia, di cui certamente non sono stati rivelati tutti i dettagli, ma che ora potrebbe essere messa a rischio dalla svista di un ingegnere 56enne.
Fonte : Wired
