Nella vastissima gamma di modelli disponibili sul mercato i notebook da 15,6 pollici sono quelli che riscuotono il maggiore successo. Merito sicuramente di un taglio di diagonale “medio”, che permette sia di avere uno schermo di buone dimensioni, che garantisce una visione comoda e rilassata, che di contenere gli spazi in maniera tale da consentire un utilizzo anche in mobilità. Estremamente duttili, i notebook da 15,6 pollici sono proposti dalle case produttrici in configurazioni adatte a qualunque tipo di esigenza, pronte a soddisfare le necessità di studenti, professioni e videogiocatori.
Come scegliere il notebook perfetto
Stabilita la diagonale dello schermo, nel nostro caso 15,6 pollici (con un minimo di tolleranza), è necessario valutare una serie di elementi che possono aiutare non poco a scremare il vasto catalogo di modelli disponibili e a operare una cernita iniziale. In una categoria merceologica che propone soluzioni che spaziano da poche centinaia di euro a svariate migliaia, il primo aspetto da tenere in considerazione è il budget da stanziare per il nuovo acquisto. Un volta decisa la cifra, il passaggio successivo è valutare con attenzione la tipologia di utilizzo. Chi è alla ricerca di un notebook da inserire in un contesto domestico non incontrerà particolari difficoltà nella scelta, mentre per chi presuppone un intenso utilizzo in mobilità è consigliabile verificare la solidità strutturale, il peso e la durata della batteria. Inoltre, per i “pendolari” potrebbe essere un piacevole extra la presenza di un touchscreen e di cerniere a 360 gradi, che permettono di assumere una configurazione in stile tablet particolarmente comoda da gestire durante gli spostamenti.
Per quanto concerne il comparto hardware, chi vuole semplicemente affrontare attività quotidiane che si concentrano soprattutto su navigazione e sulla fruizione di programmi che non richiedono potenze di calcolo extralarge, può rivolgersi verso processori Intel Core i3 e i5, con schede grafiche Intel Iris Uhd o Xe, 8 GB di memoria e display full hd. Differente invece la situazione per chi deve affrontare sfide software più impegnative, come accade per esempio con gli appassionati di videogiochi. In ambito gaming è infatti indispensabile salire di livello sia nella cpu che nella gpu, oltre a verificare che il pannello affianchi a una risoluzione adeguata anche una frequenza di aggiornamento che assicuri un’eccellente fluidità d’azione. Da non dimenticare inoltre tutta una serie di elementi che potrebbero a prima vista passare in secondo piano, ma che in realtà sarebbe un vero e proprio reato sottovalutare. Stiamo parlando della tastiera, indispensabile per tradurre su schermo tutti gli input provenienti dalle proprie dita, della dotazione di ingressi, fondamentale per la connessione di periferiche esterne e del sistema di raffreddamento, una importante ancora di sicurezza a cui agganciarsi per evitare i rischi derivanti dal surriscaldamento nelle fasi di massimo sforzo.
Le nostre scelte
Il punto di riferimento da cui è partita la nostra ricerca è ovviamente la diagonale dello schermo, 15,6 pollici, con qualche “scappatella” nel mondo dei 16 pollici. Partendo da questo parametro base, ci siamo sbizzarriti alla ricerca di modelli progettati per affrontare tanto le normali attività quotidiana quanto i software più impegnativi, prestando particolare attenzione al cartellino del prezzo.
Per chi poi fosse alla ricerca di opzioni differenti, oltre a suggerire la lettura della nostra guida all’acquisto per un computer portatile, consigliamo di dare un’occhiata alle nostre gallery dedicate ai migliori notebook del momento, ai migliori notebook economici, ai migliori Chromebook, ai migliori modelli dotati di touch screen e ai migliori portatili da gaming. Inoltre, per chi fosse alla ricerca di un taglio di diagonale inferiore (o maggiore), abbiamo selezionato anche i migliori notebook da 13 pollici, da 14 pollici e da 17 pollici.
Fonte : Wired