Dai videogiochi alle carte (che costano come una casa), il Pokémon Day celebra un fenomeno mondiale

Nati dalla mente geniale del designer Satoshi Tajiri, i Pokémon debuttano in Giappone su Nintendo Game Boy il 27 febbraio 1996 con due giochi: Pokémon Rosso e Pokémon Verde. I titoli sono stati poi esportati in Occidente con il nome di Pokémon Rosso e Blu. Nello stesso anno viene commercializzato anche il Pokémon Trading Card Game, un gioco di carte collezionabili ispirato alla serie videoludica, che in Italia arriva nel gennaio del 1999.

Da semplici videogiochi, le creaturine di Satoshi Tajiri sono diventate in breve tempo un fenomeno pop mondiale, tanto da avere una data che li celebra, il Pokémon Day del 27 febbraio, una ricorrenza che unisce milioni di estimatori in tutto il globo.

Gabriele Barbieri, appassionato e proprietario della più vasta e variegata collezione al mondo, tra cui pezzi rari e introvabili, 1650 carte diverse raffiguranti il Pokémon Charizard e attualmente impiegato come channel manager di AiGrading, società italiana specializzate in grading (processo di valutazione che prevede l’assegnazione di un punteggio in base alle condizioni della carta) spiega: “I Pokémon sono questi mostriciattoli carini, ma anche potenti. Un mix di forza e dolcezza dove la battaglia è predominante ma al contempo trasmettono anche valori di amicizia, generosità e scambio. Se consideriamo le carte, questo scambio diventa fisico, dare e ricevere qualcosa di cui si è appassionati, in modo molto inclusivo perché quest’atto, soprattutto quando si è giovani, non avviene unicamente online, ma nelle scuole e in altri luoghi di aggregazione ed è indipendente dal genere. I Pokémon attirano da sempre ragazzi e ragazze, e a volte può essere il primo passo per fare nuove conoscenze”.

Parte della collezione di carte Pokémon di Gabriele Barbieri

Le carte collezionabili Pokémon, un fenomeno mondiale e italiano

Nella categoria Collectibles di eBay Italia, le parole chiave più ricercate sono quelle legate ai Pokémon che rappresentano l’11.5% del totale. Le carte a loro dedicate sono anche al primo posto nella classifica del valore totale dei giochi di carte collezionabili vendute sul marketplace. Tale valore ha registrato una crescita a doppia cifra dal 2022 al 2023, con un netto distacco dal secondo in classifica, che è Yu-Gi-Oh!, cui seguono One Piece, Magic The Gathering e Lorcana.

Tra le carte più rare e ricercate dagli utenti di eBay.it nel 2023, quella di Charizard risulta in assoluto la più ambita, con oltre 223mila voci di ricerca e un netto stacco rispetto al famosissimo Pikachu che si piazza al secondo posto con 78.097 voci.

Ci ha detto ancora Barbieri: “Pikachu è sicuramente il Pokémon più iconico e conosciuto e le sue carte, soprattutto quelle Trofeo, quelle date in occasione dei campionati mondiali con la sua raffigurazione, valgono tantissimo. Charizard però, a livello di compravendite giornaliere, è quel mix di valore unito a un Pokémon mascotte che genera un numero elevato di transazioni. In più Charizard è una carta rara. Generalmente le carte Pokémon in basso a destra hanno una stellina che ne classifica la rarità, il 99% delle carte di Charizard la posseggono, per contro il 99% delle Pikachu non ce l’ha, hanno invece un tondino, simbolo identificativo delle carte comuni”. Occorre considerare che le carte rare, come quelle di Charizard, spesso hanno nobilitazioni molto ricercate dai collezionisti, come la testurizzazione o l’olografia.

A marzo 2020, negli negli Stati Uniti, una singola carta Pokémon, del set base della prima edizione Shadowless ritraente Charizard con un punteggio graduato 10 da PSA, è stata battuta all’asta su eBay per la ragguardevole cifra di 217.500 dollari, entrando di diritto nella Top Ten delle carte singole Pokémon più costose di sempre. La stessa carta di Charizard, attualmente posseduta dalla società italiana Mirmex Collectibles, che ha un inventario di carte Pokémon di inestimabile valore, è in vendita su eBay Italia a 320mila euro. Da notare che tra le prime 10 carte di questa particolare classifica, la metà rappresenta proprio Charizard.

Gabriele Barbieri

Il processo di valutazione

Il grading è un processo di valutazione effettuato da società indipendenti specializzate che assegna un punteggio alle carte in base alla qualità di stampa e al loro stato di conservazione. È utile quando si acquistano o si vendono carte collezionabili perché consente ai compratori di verificarne l’autenticità e conoscerne le condizioni generali e ai venditori di stabilirne il prezzo corretto. Ancora Barbieri: “La carta viene valutata secondo parametri fondamentali, come la superficie, sia quella frontale sia quella del retro; i bordi, fronte e retro. Gli angoli rappresentano il terzo criterio di valutazione, se ne valuta la geometricità; per ultimo viene presa in considerazione la centratura della cornice perimetrale, quanto la stampa sia centrata rispetto al perimetro della carta. Come dice anche Mirmex, la centratura è pura stampa, quindi non una condizione di usura che riguarda invece gli altri parametri. Bisogna considerare inoltre che ormai la produzione di carte Pokémon è talmente massiva che può capitare di aprire una bustina e trovarne una già con difetti”.

Chiude il processo di gradazione un algoritmo che pesa tutti gli 8 parametri ed esprime un voto finale indipendentemente dalla rarità della carta analizzata. Barbieri ci ha precisato che la rarità è un fattore imponderabile e non dipende unicamente dalle qualità emesse. Ci sono carte rare che spariscono immediatamente dal circuito dei collezionisti, altre che invece continuano a circolare.

Infine, le carte graduate vengono certificate con una valutazione da 1 a 10 e sigillate in un contenitore rigido trasparente, atto a mantenerne inalterate le condizioni. In Italia sono due le società di grading rinomate, cioè Graad e AiGrading; a livello mondiale, i punti di riferimento per i collezionisti sono le statunitensi PSA e Becketentrambe. Va da sé che per la compravendita di oggetti da collezione, come appunto le carte Pokémon, è importante usare piattaforme sicure che forniscono garanzie di autenticità e di integrità dei prodotti venduti e una spedizione sicura.

Fonte : Repubblica