Durante Fiorentina-Lazio l’attaccante esce dal campo e, nei pressi della panchina, si lascia andare a uno scatto d’ira. “È imbufalito”, è il commento del giornalista a bordo campo che racconta l’episodio.
Ciro Immobile è da poco uscito dal campo, Maurizio Sarri lo ha richiamato in panchina cambiando il tridente d’attacco della Lazio per l’assalto finale alla Fiorentina che, dopo aver colpito 4 pali (e sbagliato anche un rigore), è riuscita a ribaltare il risultato (il risultato finale sarà di 2-1 in favore della formazione di Italiano). L’adrenalina è ancora in circolo, tale è la rabbia per il risultato che sta sfumando e un’opportunità sprecata per rimettersi in carreggiata Champions che l’attaccante non riesce a contenersi.
Non può, gli insulti che gli rivolgono i tifosi della Viola sono benzina sul fuoco: la fiammata è immediata, improvvisa, divampa in un attimo. Tant’è che Immobile si lascia andare e sfoga tutta l’amarezza che ha in corpo: lo beccano e lo offendono (almeno questa è la prima versione dei fatti che trapela), lui non ci sta. È nella zona della panchina biancoceleste, fa uno scatto e si lancia verso la balaustra della tribuna del Franchi che non è molto lontana dalla postazione dei capitolini. Si sente tutto, in maniera molto chiara. Ogni parola urlata arriva addosso ai diretti interessati come pietra.
Immobile la prende e (sia pure metaforicamente) la ricaccia all’indietro. “È imbufalito”, dice il giornalista di Dazn che si trova a bordo campo e vede tutto da distanza ravvicinata. Devono trattenerlo in quattro: nella narrazione dei fatti c’è anche questo particolare che descrive bene quale fosse lo stato emotivo del calciatore e dell’uomo. Alla fine la situazione è rientrata dopo qualche attimo di tensione e grazie all’intervento di alcuni membri dello staff. Lo stesso giocatore rientrerà nei ranghi e a fine incontro uscirà dal rettangolo verde del Franchi visibilmente deluso, contrariato per quanto avvenuto dentro e fuori dal campo.
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Due anni fa, sempre all’interno dell’impianto della Viola, capitò un altro fattaccio del genere. Protagonista di allora fu Luciano Spalletti (allora allenatore del Napoli) che si ritrovò faccia a faccia con un sostenitore della Viola. La scena fu davvero biasimevole per quel che le immagini restituirono. “Ogni volta che si gioca qui succede sempre la stessa cosa – disse con sdegno l’attuale commissario tecnico della Nazionale -. Il pubblico di Firenze è di una maleducazione incredibile. Hanno bambini vicino e continuano a insultare”. Spalletti litigò con un tifoso in particolare, che tentò anche di colpirlo con uno schiaffo.
Fonte : Fanpage