“Mandami un whatsapp” o anche “whatsappami”, ancora più semplice: nata nel 2009 e di proprietà di Meta dal 2014, WhatsApp è ampiamente l’app di messaggistica istantanea più usata al mondo, talmente tanto da aver appunto influenzato anche il nostro modo di parlare.
Nonostante che sia praticamente tagliata fuori dall’enorme mercato cinese e poco diffusa negli Stati Uniti, WhatsApp ha appena superato i 2 miliardi di utenti. Cioè più o meno 3 volte quelli di Telegram. È diventata uno standard de facto, nonostante le leggende metropolitane sulle (presunta) vulnerabilità e mancanze. Ed è ricca di funzioni che possono semplificarne o arricchirne l’uso e non sono tutte note a tutti. Qui ne abbiamo raccolte 15 che secondo noi sono imprescindibili, fra quelle di cui abbiamo scritto nell’ultimo paio d’anni
Conoscere i contatti preferiti
Chi sono i contatti preferiti, quelli con cui si chatta di più e con cui si scambiano più contenuti? Per averne la certezza (e visualizzare la quantità di spazio occupato dai file inviati da ognuno) basta accedere alle Impostazioni, poi cliccare su Archiviazione e dati, Gestisci archiviazione e accedere all’elenco dei contatti in ordine di utilizzo e frequenza. E magari trovare qualche sorpresa.
Scriversi da soli
Un aggiornamento di fine 2022 rende più semplice una cosa che molti già facevano con qualche rigiro: scrivere a se stessi, per mandarsi una foto, un documento, un promemoria su qualcosa. Ora si può selezionare anche il proprio numero fra i possibili interlocutori (è in rubrica seguito da Tu): lo si sceglie e si può iniziare a scriversi, così da avere i contenuti che interessano su tutti i dispositivi collegati al proprio account.
Le stesse chat su 4 telefoni
Per usare WhatsApp su più smartphone, si inizia aprendo l’app su quello che si vuole aggiungere: invece di inserire il numero, si clicca su Collegati a un dispositivo esistente per accedere a un QR Code da scansionare usando il telefono principale. Si apre l’app su quello e: su Android si toccano i 3 puntini in alto a destra, poi Dispositivi collegati e poi Collega un dispositivo, si inserisce il Pin o l’impronta e poi si esegue la scansione; su iPhone si passa da Impostazioni, poi Dispositivi collegati e Collega un dispositivo, si procede allo sblocco e poi si inquadra il QR Code. Si può usare WhatsApp su 4 dispositivi contemporaneamente anche senza tenere il telefono principale connesso, cui però si deve fare accesso ogni 14 giorni.
I messaggi letti diventano non letti
Scorrendo verso destra la chat, su iPhone è possibile contrassegnare come non lette le conversazioni già lette, mentre su Android l’opzione è nel menù in alto a destra dopo avere selezionato la chat che interessa. Per chi l’ha inviato, il messaggio letto risulterà come letto, ma chi lo riceve può comunque avere un promemoria visivo per ricordare di rispondere a un messaggio letto magari di fretta.
Mandare messaggi broadcast
L’app dà la possibilità di mandare un unico testo a una lista di contatti: può essere utile per un invito di gruppo o per coinvolgere persone che non si conoscono tra loro. Si accede alla voce Nuovo Broadcast dal menù principale, si selezionano i contatti e si invia il messaggio: ogni destinatario riceverà l’invito come un messaggio diretto e non vedrà gli altri membri del broadcast. E le risposte arrivano singolarmente.
Proteggere WhatsApp da occhi indiscreti
Utile per nascondere le chat nei casi in cui si lasci o presti lo smartphone a qualcuno, o anche per evitare imbarazzi se un messaggio inaspettato dovesse arrivare proprio quando il telefono è in mano ad altri, si attiva tenendo premuto su una conversazione e poi toccando Attiva lucchetto. La chat sarà così protetta con impronta o sblocco con il volto e non comparirà nell’elenco delle conversazioni.
Aggiungere didascalie ai documenti
Utile sia per descrivere meglio i file che si inviano sia per poterli trovare attraverso il motore di ricerca, funziona come per le foto: dopo avere scelto quello che si vuole inviare, si può cliccare sulla voce Aggiungi didascalia, e appunto aggiungerla.
Usare grassetto e corsivo su WhatsApp
Per scrivere in bold è sufficiente inserire la parola o la frase tra due asterischi, fra due underscore per il corsivo o fra due tilde per barrare tutto. Più semplicemente, evidenziare la parte di testo che interessa e scorrere fra le tante opzioni di formattazione. Invece, per aumentare le dimensioni del carattere nella chat: su iPhone si va su Impostazioni, Schermo e luminosità e Dimensione testo, spostando il cursore per regolare la grandezza; su Android si accede a Impostazioni, Chat, Dimensioni carattere e si sceglie poi tra piccole, medie, grandi.
Come attivare i videomessaggi su WhatsApp
Introdotti a metà 2023, funzionano un po’ come i vocali. A seconda dei telefoni, si attivano o con un tocco sul microfono verde, per farlo diventare una videocamera, oppure tenendo premuta la fotocamera accanto al campo di testo. Se nessuna delle due opzioni funzionasse, si deve andare in Impostazioni, Chat e attivare l’opzione Videomessaggi istantanei.
Come inviare le foto in HD su WhatsApp
Solitamente, su WhatsApp le foto non vengono mandate in alta definizione. A meno che non si decida di farlo: quando si clicca sulla graffetta per scegliere quella che si vuole spedire, prima di premere Invio si può toccare il logo HD in cima alla schermata, appunto per decidere la qualità dell’immagine.
Foto e video che scompaiono
Sempre al momento dell’invio, si può cliccare sull’1 cerchiato in basso a destra per stabilire che quel contenuto potrà essere visualizzato una sola volta e anche che non potrà essere inoltrato o scaricato. Né se ne potrà fare uno screenshot.
Scegliere e creare i Canali
Raggruppati nella tab Aggiornamenti, sono come liste broadcast ma con testi, foto e video, dove aziende, enti o anche singole persone (si clicca sul Più e si seleziona Crea canale) possono informare con news, iniziative pubblicitarie, sondaggi o altre comunicazioni. I canali si possono trovare con il motore di ricerca interno all’app, ci si può iscrivere ma non si può essere forzatamente iscritti. Quando viene pubblicato un nuovo contenuto, si riceve una notifica.
Silenziare le chiamate indesiderate
Uno strumento per tutelare la privacy e difendere da spam e tentativi di truffa: sotto la voce Privacy delle Impostazioni, è sufficiente attivare l’opzione Silenzia le chiamate da numeri sconosciuti.
Spostare i dati di WhatsApp da Android ad iPhone
Se per fare viceversa serve un cavo dati, per trasferire le proprie chat da uno smartphone Android a uno iOS è necessaria un’app: si chiama Passa a iOS, la si installa nella fase di setup e impostazione di un nuovo iPhone e si seguono i vari passaggi.
Usare WhatsApp in modalità (quasi) incognito
Se si vuole tenere all’oscuro i propri contatti dall’uso che si fa di WhatsApp è necessario usare qualche stratagemma. Per esempio, disabilitando la connessione dello smartphone o usando la modalità Aereo: sarà possibile scrivere tutti i messaggi che si desidera, che verranno poi inviati solo quando sarà ristabilita la connessione. Se invece si vogliono leggere i messaggi senza entrare nell’app, è possibile approfittare delle notifiche, stabilendo che mostrino tutto il contenuto, così da vederli sulla schermata del telefono senza dover accedere.
Fonte : Repubblica