La più grande fabbrica di munizioni dell’Asia Meridionale

Aperto in Uttar Pradesh il mega-complesso dell’imprenditore Gautan Adani che rifornirà l’esercito indiano di proiettili e missili. Il generale Manoj Pande: “Autosufficienza obiettivo essenziale nel contesto geopolitico di oggi”. La collaborazione con le aziende israeliane nella produzione di mitragliatori e droni utilizzati anche a Gaza. 

Kanpur (AsiaNews/Agenzie) – Il più grande complesso dell’Asia Meridionale per la produzione di missili e munizioni. Il primo realizzato in India da un partner privato, la Adani Defence & Aerospace, il ramo dedicato al settore della difesa del discusso impero di Gautan Adani, l’oligarca vicinissimo al premier Narendra Modi. I due impianti dotatio di teconlogia all’avanguardia, sono stati inaugurati oggi a Kanpur, nello Stato indiano dell’Uttar Pradesh alla presenza del capo del governo locale Yogi Adityanath (figura di spicco del Bjp), del Capo di Stato maggiore dell’esercito indiano, il generale Manoj Pande, e di altre personalità militari e politiche indiane.

Si tratta di un investimento da 30 miliardi di rupie (oltre 330 milioni di euro ndr). L’impianto ha già iniziato a produrre munizioni di piccolo calibro, a partire da 150 milioni di proiettili, pari al 25% del fabbisogno annuale dell’esercito indiano. L’azienda sostiene che offrirà lavoro a 4mila operai.

Sottolineando la necessità di autosufficienza per quanto riguarda missili e munizioni, il generale Pande ha affermato che i recenti eventi geopolitici hanno riaffermato la necessità di un approvvigionamento affidabile di munizioni da fonti interne per prepararsi all’eventualità un conflitto di lunga durata. E non è un caso che l’inaugurazione ufficiale sia avvenuta proprio oggi, nel quinto anniversario dell’Operazione Bandar, con cui l’Aeronautica militare indiana (IAF) andò a colpire campi di addestramenti di terroristi islamici in Pakistan all’indomani di un attentato che a Pulwama in India provocò 40 morti.

L’India è il più grande importatore di armi al mondo, ma sta spingendo per dare impulso alla sua industria manifatturiera della difesa. Sempre Adani – per esempio – ha anche un impianto di produzione di droni in collaborazione con l’israeliana Elbit Systems nello Stato indiano meridionale del Telangana, dove vengono prodotti i droni Hermes 900 per le forze armate dei due Paesi che vengono utilizzati anche nella guerra a Gaza. In un altro impianto, invece, dovrebbero essere fabbricate anche i mitragliatori Uzi in collaborazione con Israel Weapon Industries. Armi non solo per l’esercito indiano: l’amministratore delegato di Adani Defence, Ashish Rajvanshi, ha ricordato che l’India si è dato l’obiettivo di raggiungere i 5 miliardi di dollari di esportazioni nel settore della Difesa.

Fonte : Asia