(Nel video in alto, l’intervista di Gianni Sperti e della sorella Cinzia)
“Bisogna sempre denunciare”. È il monito con cui si chiude l’intervista di coppia di Gianni Sperti e della sorella Cinzia a Verissimo, dove hanno raccontato l’amore tossico vissuto dalla donna.
Per la prima volta in tv, Cinzia racconta di essere scivolata in una relazione segnata dalla violenza, quella col padre delle sue due bambine. “Ho portato avanti a lungo una storia come fosse un dovere. L’ho fatto per il bene dei figli. Lui si è spinto alla violenza”, confessa. Al suo fianco c’è sempre stato Gianni, appunto, a cui quest’uomo non è mai piaciuto: “Io non parlavo da anni con questa persona, già da prima che lei si separasse. Poi finalmente lei è arrivata a un punto in cui ha cominciato a svegliarsi, è successo quando le bambine sono cresciute. Quando ha preso la decisione di chiudere, io le sono stato vicino, perché vedevo che lei provava sensi di colpa”.
All’inizio la separazione non è stata semplice, non solo per i sensi di colpa vissuti da lei, ma anche perché l’uomo ha agito contro Gianni stesso. “In quel periodo lui è stato accusato di stalking nei miei confronti” spiega il ballerino. “Lui non ha mai visto di buon grando il nostro rapporto, la nostra complicità. Faticava ad accettarle e, quando è finita, era convinto che fosse colpa mia”.
Oggi sono passati anni e la famiglia non ha più paura. “Io avevo paura per me, per la mia famiglia, per i miei nipoti, ma abbiamo continuato ad agire con la forza di stare sempre dalla parte giusta. Siamo stati male ma non siamo mai caduti e la giustizia ci è stata vicina”, conclude Gianni.
Fonte : Today