Duff McKagan racconta l’influenza della scena di Seattle nella musica dei Guns N’ Roses

Duff McKagan ha parlato di Seattle, la città in cui è nato nel 1964 e in cui dopo aver imparato a suonare il basso grazie ad uno dei suoi sette fratelli maggiori si è fatto avanti nella scena punk. A quindici anni forma la sua prima band, The Veins, nel 1980 suona la batteria nei Fastbacks che pubblicano anche un singolo nella compilation indipendente “Seattle Syndrome: Volume One”, poi è il chitarrista dei 10 Minute Warning, prima di trasferirsi a Los Angeles nel 1984 dove incontra grazie ad un annuncio sul giornale Slash e Steven Adler.

Conosce bene la scena punk di Seattle, che ha visto nascere ma ha dovuto abbandonare: “C’era una musica fantastica e un sacco di grandi band, purtroppo nel 1983 è arrivata l’eroina e non ho avuto scelta. Era il momento di andare via”. Pochi anni dopo, a Seattle è esplosa la scena più radicale e alternativa del rock americano che con band come Nirvana, Pearl Jam, Soundgarden e Alice in Chains ha cambiato il suono del rock americano. “Sono davvero fiero di quello che è successo a Seattle. Io e Bruce Pavitt, il lavoravamo nello stesso ristorante, e lui scriveva una rubrica sul giornale The Rocket chiamata Sub Pop, che poi è diventata la sua etichetta”.

Le prime uscite della Sub Pop Record sono l’EP Screaming Life dei Soundgarden e Dry as a Bone dei Green River, la prima band di Jeff Ament e Stone Gossard che ha ricordato l’importanza di Duff McKagan per la scena rock di Seattle: “È stato fondamentale, quando ho iniziato a frequentare i club punk lui suonava nei 10 Minute Warning, che hanno avuto un grande impatto . Poi si è trasferito a Los Angeles e ha portato un suono e un atteggiamento tipici di Seattle nella musica dei Guns N’ Roses”. 

Fonte : Virgin Radio