Su Netflix è arrivato un nuovo film turco dal titolo Cenere, una storia d’amore dai risvolti thriller che ha subito catturato l’attenzione del pubblico al punto da finire tra i titoli Netflix più visti del momento. Un film, questo, che non solo è attualmente al secondo posto della top10 Netflix ma che è anche chiacchieratissimo sul web, specialmente per la sua trama molto particolare, per le scene di sesso, per la sua vena thriller che spunta solo a metà film e, più di tutto, per quel finale che nessuno si sarebbe mai aspettato. Ma com’è davvero Cenere e, soprattutto, vale la pena guardarlo su Netflix?
Sappiamo che negli ultimi anni i titoli turchi della piattaforma di streaming sono stati in grado di sorprenderci con trame interessantissime e originali rispetto ai grandi titoli americani – basta pensare a serie come Ambizione, Anime False e anche la recente Kübra – ma questa volta, Netflix Turchia, è riuscita a mantenere alto lo standard dei suoi prodotti? Tra un attimo ve lo sveliamo ma, intanto, ecco qual è la trama nel dettaglio di Cenere.
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Cenere: la trama
Gökçe è una donna infelice. Nonostante abbia una carriera ben avviata, un marito che la ama, un figlio e la casa dei sogni, Gökçe si sente insoddisfatta della sua vita che, sotto sotto, non voleva fino in fondo e si ritrova a vivere nella totale apaia e nell’ombra di suo marito, editore di successo. La vita di Gökçe, però, all’improvviso avrà una svolta inaspettata e tutto grazie a un libro. Gökçe, infatti, ritrova l’entusiasmo per la vita leggendo Cenere, uno dei libri inviati alla casa editrice del marito Kenan. Questa misteriosa storia, che la travolgerà al punto da spingerla a rivivere le stesse esperienze della protagonista del libro, risveglia in lei emozioni che non provava da molto tempo, distruggendo al tempo stesso l’idea di famiglia felice che pensava di aver raggiunto con Kenan.
Una bella ma malriuscita riflessione su realtà e finzione
Cenere è un film che vi provocherà emozioni contrastanti. L’inizio è quello tipico di una qualsiasi commedia sull’amore che parte da un momento di infelicità femminile che spinge la protagonista al cambiamento nella speranza di ritrovare quella fiamma spenta da troppo tempo. Si passa poi al momento di ribellione con una storia d’amore passionale che aggiunge l’elemento erotico al film con l’aggiunta del fascino dei misteri irrisolti che permangono per quasi tutta la durata del lungometraggio e creano una suspense continua. Alla fine arriva lo switch di genere con il picco più alto di tensione che trasforma il film da commedia romantica a un vero e proprio thriller.
In più c’è, in Cenere, l’elemento letteratura, la vera protagonista del film con una interessantissima riflessione sui concetti di realtà e finzione che, però, ha senso solo alla fine del film.
Com’è Cenere nel complesso? Purtroppo un film malriuscito che, però, parte da un’idea brillante e cioè quella di portare sullo schermo un approfondimento, quasi filosofico, sui concetti di realtà e finzione e quanto questi siano, al giorno d’oggi, spesso confusi e interscambiabili con conseguenze nefaste, soprattutto a livello psicologico. A non funzionare in questo film è la struttura del racconto che non ha la maturità di rappresentare una trama complessa e ben pensata facendo sì che il film resti un prodotto semplicistico e confusionario. Peccato davvero perché il finale di Cenere è davvero sorprendente e inaspettato e forse uno dei più interessanti visti su Netflix nell’ultimo periodo.
Se siete disposti a vedere un film imperfetto ma intrigante, date una chance a Cenere, anche solo per partecipare al chiacchiericcio online su questo film. Se, invece, volete solo il meglio, lasciate stare.
Voto: 6-
Cenere, la spiegazione del finale
Fonte : Today