Dopo Apple e Meta, anche Samsung potrebbe entrare nel mercato dei visori di realtà mista, virtuale e aumentata: stando a numerose indiscrezioni, il colosso sudcoreano avrebbe dato vita a un nuovo gruppo di lavoro, chiamato Immersive Team, appunto con un focus sulla realizzazione di un visore di nuova generazione.
All’inizio dello scorso anno, Samsung, Google e Qualcomm avevano ufficializzato una partnership proprio per l’eventuale realizzazione di progetti inerenti la realtà mista: in particolare, Samsung avrebbe impiegato già 100 persone nell’iniziativa, così da finalizzare il prototipo e farlo debuttare entro la fine dell’anno.
Con processore Qualcomm
Secondo i rumor, “Samsung spera di presentare i suoi visori nella seconda metà del 2024, subito dopo la generazione di smartphone pieghevoli Galaxy Z Flip 6 e Z Fold 6”. Tanto che qualcosa si potrebbe già vedere al Mobile World Congress 2024 di Barcellona, che prende il via lunedì 26 febbraio.
Il team dedicato a questo sarebbe composto da esperti reclutati dai vari dipartimenti, ingegneri e non solo, mentre il dispositivo sarà probabilmente dotato di due micro display da 1.03”, prodotti dall’azienda eMagin (di proprietà di Samsung), con un processore Qualcomm Snapdragon XR2 Plus Gen 2 per gestire la grafica ad alta risoluzione.
Il sistema operativo dovrebbe invece essere una versione personalizzata di Android, realizzata da Google appositamente per la realtà mista e integrata con il più ampio ecosistema dell’azienda, composto da telefoni, smartwatch, auricolari e molto altro.
Nel passato di Samsung ci sono già prodotti di realtà virtuale, i Gear VR, che però necessitavano di uno smartphone per funzionare e permettere l’accesso ai contenuti in tre dimensioni
Fonte : Repubblica