Le indiscrezioni sulla possibile separazione di una delle coppie più in vista d’Italia, quella formata da Chiara Ferragni e Federico Leonardo Lucia, in arte Fedez, pongono una serie di interrogativi sulle conseguenze che il loro addio potrebbe avere sui rispettivi patrimoni.
La galassia societaria di Chiara Ferragni
Come riporta il Corriere della Sera, è facile immaginare che l’influencer resterà a vivere nella casa famigliare, il superattico su più piani a Citylife, a Milano, inaugurato a novembre 2023. Lo stesso Fedez avrebbe lasciato l’abitazione il 18 febbraio, lasciandola nella disponibilità della moglie e, ovviamente, dei due figli Leone e Vittoria. In attesa di capire se ci sarà una separazione e quali saranno eventualmente gli addebiti relativi alle responsabilità della rottura, l’appartamento resta peraltro una proprietà della società semplice Ferragni Enterprise Ss, che gestisce gli immobili di Ferragni.
La galassia imprenditoriale dell’influencer cremonese si regge su due società operative, la Fenice Srl e la Tbs Crew Srl. Esse distribuiscono gli utili alla holding Sisterhood (proprietaria del 100% della prima e del 32,5% della seconda), che gestisce gli asset immateriali del gruppo e incassa le royalty legate all’utilizzo dei brand.
Le società di Fedez
A detenere tutte le proprietà e le attività di Fedez è la holding di famiglia Zedef srl, le cui quote sono suddivise tra lui (10%), la madre e manager Annamaria Berrinzaghi (50%) e il padre e amministratore Franco Lucia (40%).
Attraverso la capogruppo, che nel 2023 ha nominato la mamma del rapper procuratrice con enormi poteri, Fedez controlla il 100% di Autoscontri srl, il 50% di Happy Seltz srl (che controlla la Tubo, la società partecipata anche da Lazza e Leonardo Maria Del Vecchio produttrice di Boem), lo 0,04% di Bending Spoons e il 100% di Zdf srl. Attraverso quest’ultima, l’artista gestisce la casa discografica Newtopia, la società di management Doom Entertainment e la società immobiliare King Croc. Come riporta Il Messaggero, il patrimonio totale del rapper ammonta a circa 1,5 milioni di euro, mentre quello di Ferragni prima del pandoro-gate, l’inchiesta legata all’attività di beneficenza dei pandori Balocco, ne valeva 39.
Fonte : Wired