I Queen potrebbero vendere il loro catalogo musicale alla cifra record di 1,2 miliardi di dollari, battendo ogni cifra raggiunta durante il periodo della pandemia in cui altri grandi artisti hanno cercato di far quadrare i conti.
Le trattative, tuttora in corso in corso, riguarderebbero la vendita delle registrazioni, dei diritti di pubblicazione e delle royalties e al momento si parla di una cifra che sarebbe più del doppio del record fatto infranto da Bruce Springsteen, che nel 2021 vendette la sua musica per 550 milioni di dollari.
L’accordo di Springsteen fu firmato poche settimane prima di altri grandi artisti come Bob Dylan e Neil Young. Il mercato si è molto ridimensionato da allora e alcuni tra i maggiori investitori hanno svalutato il valore del loro catalogo di circa il 14%.
La vendita del catalogo dei Queen andrebbe in totale controtendenza e dimostrerebbe come i più grandi artisti possano continuare a guadagnare grandissime cifre dalla vendita dei diritti sulla loro musica. L’accordo comprenderebbe il copyright sui master, al cui interno si trovano i diritti di riproduzione e i diritti editoriali, ovvero la musica scritta e i testi.
I diritti dei Queen in America appartengono alla Disney Music Group. La band ha però la proprietà dei diritti globali tramite la Queen Production Ltd, che ha guadagnato circa 39 milioni di sterline in royalties nel 2021.
L’unico acquirente interessato potrebbe essere la Universal Music Group, che oltre ai diritti di riproduzione e royalties avrebbe anche i guadagni dal merchandise e dal film del 2018 “Bohemian Rapsody”, oltre che da ogni altro progetto futuro. La popolarità del film ha permesso alla band di farsi conoscere anche alle nuove generazioni, cosa che ha aggiunto valore al catalogo.
“Non penso che ci siano molte band rock che possono dire di essere popolari tra gli under 30 come i Queen. C’è una sorta di unicità nelle loro canzoni che continua a tornare, generazione dopo generazione” ha affermato Guy Blake, un noto avvocato dell’industria musicale che si occupa di acquisizione di cataloghi.
Nonostante il calo generale dell’attenzione verso l’acquisizione dei grandi cataloghi musicali, dovuto all’innalzarsi dei tassi di interesse lo scorso anno, le band come i Queen avranno sempre dei grandissimi ritorni economici per i loro cataloghi.
“Se dite ad una qualsiasi società di investimenti ‘Hey, potremmo avere la possibilità di comprare i Queen’, troveranno i soldi“, ha concluso Guy Blake.
Fonte : Virgin Radio