Il primo paziente ad aver ricevuto un chip di Neuralink è riuscito a muovere un cursore su un monitor usando solo la mente.
È quanto ha dichiarato Elon Musk, che ha fondato Neuralink nel 2016, nel corso di uno “spazio” su X, vale a dire una conversazione dal vivo a cui possono partecipare gli utenti del social.
“I progressi sono molto buoni, il paziente sembra aver recuperato completamente dall’intervento ed è in grado di controllare il mouse e di muoverlo sullo schermo semplicemente pensando” ha detto Musk nel corso del suo intervento. Potete ascoltare le sue dichiarazioni qui:
Il paziente in questione è stato il primo essere umano a sottoporsi all’impianto di un chip Neuralink nel cervello. L’operazione è avvenuta alla fine di gennaio.
“Immaginate se Stephen Hawking avesse potuto comunicare più velocemente di un dattilografo” – aveva detto Musk in un tweet annunciando il primo test di Neuralink sull’uomo -. Questo è l’obiettivo”.
Elon Musk continua a utilizzare X per fornire le poche notizie ufficiali sulla sperimentazione di Neuralink sull’uomo. Tuttavia, questa procedura non piace alla comunità scientifica.
“Aprire il cervello di un essere umano vivente per inserire un dispositivo, in particolare qualcuno con seri problemi di salute, merita più di un bollettino di due frasi su quella che è, in effetti, una piattaforma di social media privata che non si distingue per la sua affidabilità”, ha detto un portavoce di The Hastings Center, l’istituto di ricerca di bioetica indipendente e apartitico più longevo al mondo.
Fonte : Repubblica