Francesco Calzona sarà il terzo allenatore dei campioni d’Italia in carica. La decisione del presidente De Laurentiis è maturata nelle ultime 24 ore. Una giornata infinita culminata con l’esonero di Walter Mazzarri arrivato in serata. Il pareggio con il Genoa e la distanza dalla zona Champions hanno determinato la scelta del presidente che non ha voluto aspettare la partita con il Barcellona. Mazzarri, arrivato a Castel Volturno intorno a mezzogiorno accompagnato dalle indiscrezioni sempre più forti sul suo esonero, ha comunque diretto l’allenamento, prima di abbandonare il centro sportivo intorno alle 17.30, a bordo della sua auto con indosso ancora la tuta del Napoli. Il presidente De Laurentiis, intanto, arrivato all’Hotel Britannique in mattinata, la centrale operativa del club, aveva già lasciato l’albergo in compagnia dei dirigenti del club, per definire in una località segreta i termini del contratto con il nuovo allenatore, decisamente complesso considerando i vincoli imposti dalla federazione slovacca. Calzona infatti manterrà il doppio incarico: ct della Slovacchia e allenatore del Napoli fino a giugno, un accordo per i prossimi 4 mesi. Con lui il suo vice Bonomi e il ritorno di Francesco Sinatti, il preparatore atletico che aveva lasciato il club a settembre. Il Napoli non aveva tre allenatori diversi nella stessa stagione dal campionato 1997/1998. Una stagione maledetta come quella ancora in corso, alla quale il Napoli cercherà ancora una volta di dare una svolta. Mazzarri non ci è riuscito. Pagando con l’esonero a 48 ore dalla partita con il Barcellona. Il modo peggiore forse per dirsi addio.
Fonte : Sky Sport