Ci sono giochi che rimandano velatamente a eventi o personaggi reali, ma Epstein di GalaxyVerse entra a gamba tesa senza farsi troppi problemi sulla vicenda del miliardario omonimo, riprendendone numerosi dettagli e riferimenti. Il titolo di tipo survival è infatti ambientato su un’isola lussureggiante e dissemina nei vari ambienti oggetti o nemici che si collegano in modo immediato alla drammatica storia di abusi sessuali e traffico internazionale di minorenni che ha coinvolto personalità importanti.
La location del gioco è Epstein Island, ovvero una versione digitale del piccolo paradiso tropicale privato nelle Isole Vergini Americane del miliardario, dove Jeffrey Epstein intratteneva celebrità e politici in deprecabili attività, sincerandosi di documentare tutto anche con riprese video a scopo di ricatto. Leggendo la descrizione del gioco su Steam si scopre come il giocatore debba esplorare i vari ambienti, costruirsi una base e rifornirla di materiali e cibo e affrontare creature spaventose. Ci sono mini boss i cui nomi non richiedono troppa fantasia per associarli a personaggi reali apparsi nella controversa lista ovvero Clintin alias Bill Clinton e Havking alias Stephen Hawking, mentre il terzo è Minwell, storpiatura del cognome della compagna di Epstein, Ghislaine Maxwell. Il boss finale è ovviamente il protagonista di tutta l’opera, Jefry ovvero Epstein in persona.
A prescindere dai riferimenti alle cronache giudiziarie, è un gioco godibile? Osservando le prime recensioni e commenti su Steam non sembra certo un capolavoro. La grafica non è troppo elaborata (le immagini di copertina sono realizzate con l’AI) e ci sono numerosi glitch, tuttavia è verosimile che chi spenda 3,99 euro per acquistarlo su Steam (in questo momento è pure scontato a 3,19 euro) badi più a scoprire i vari dettagli nascosti che al gameplay vero e proprio. Si può installare su computer con sistema operativo Windows dall’8 in su e con almeno 5 GB di memoria a disposizione.
Fonte : Wired