De Minaur ha fatto la domanda della disperazione a Sinner prima della finale: ha risposto in campo

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Alex De Minaur le ha provate tutte per battere Jannik Sinner ma non c’è stato nulla da fare. Il tennista australiano numero 9 del ranking ATP si è arreso ancora una volta all’azzurro nella finale del torneo ATP di Rotterdam. Una situazione che non può che essere frustrante De Minaur che ha collezionato la settima sconfitta in altrettante partite. Questo però non gli ha impedito di riservare belle parole al suo avversario, e anche una domanda scherzosa.

Infatti nella bella cerimonia post-partita Alex ha svelato di aver chiesto a quello che è anche un suo amico, oltre che compagno di doppio, se avesse intenzione prima o poi di lasciare spazio anche agli avversari. Infatti Jannik finora non ha mai perso nel 2024 collezionando la bellezza di 15 vittorie di fila. Una striscia eccezionale che ha impressionato anche De Minaur: “Gli ho chiesto scherzando se aveva intenzione di perdere una partita quest’anno, ma non ne sono tanto sicuro…”

A quanto pare Sinner sembra intenzionato a cannibalizzare il circuito. Appuntamento ora sul cemento americano con i due Masters 1000 di Miami e Indian Wells. In quell’occasione ci sarà anche De Minaur che ora si sposterà in Messico per giocare. La sua speranza per il cemento statunitense? Quella di non incontrare Sinner.

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Battute a parte solo complimenti da parte del numero uno d’Australia protagonista comunque di una stagione eccezionale: “Congratulazioni a Sinner e al tuo team non per questo torneo ma per tutto l’anno. Magari mi andrà meglio la prossima volta. Grazie al mio team, famiglia, amici. Un altro grande passo nella giusta direzione”. D’altronde anche Jannik poi a parole ha confermato di preferire giocare in doppio con De Minaur che da avversario.

E chissà se poi i due hanno parlato di questo durante la premiazione quando i due si sono lasciati andare ad un fitto conciliabolo in cui non sono mancate le risate. Una scena che conferma che si può essere rivali, anche sportivamente acerrimi, ma anche amici. Applausi per entrambi, sia per il vincitore che per lo sconfitto.

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Fonte : Fanpage