(Nel video Costantino si racconta a Verissimo)
Costantino Vitagliano è tornato oggi nello studio di Verissimo da cui un mese fa raccontò per la prima volta della malattia autoimmune che lo ha colpito. “Sto meglio. Ho dovuto accettare cose che prima non accettavo”, ha esordito l’ex volto di Uomini e Donne nel dialogo con Silvia Toffanin: “Ho iniziato una nuova terapia, va meglio, devo essere paziente. La vita è strana. Da un momento all’altro si è spento un interruttore, spero di riaccenderlo”.
Vitagliano si è soffermato anche sull’aspetto psicologico, molto provato dalla malattia che gli ricorda il travagliato percorso affrontato anche dalla madre scomparsa cinque anni fa e che ora sente vicina anche grazie alla sua bambina di otto anni, Ayla. “La mattina sto con gli amici, la sera vado in down. Oggi ho portato per la prima volta mia figlia a scuola. Mi fa sorridere, cerco di trarre una parte buona. Con lei rido gioco… Lei è mia mamma, io la vedo così: mia mamma è dentro mia figlia. Perché mia figlia è nata il giorno in cui mia madre ha scoperto di essere malata”, ha detto in lacrime.
Costantino si è soffermato anche sul rapporto con suoi genitori, soprattutto su quello complicato con il padre, anche lui scomparso qualche tempo fa, che ha aiutato economicamente per poi scoprire che tutto il denaro prestato ai suoi genitori gli era stato poi riaccreditato: “Erano di un’altra generazione, come quelle che non ci sono più. Per questo penso che per mia figlia devo esserci”. Quanto alle cure, adesso Costantino deve aspettare di fare una tac per capire se potrà o meno operarsi: “Mi hanno spiegato che i miei anticorpi mi stanno attaccando, anziché proteggermi. Non c’è un farmaco, ma dei tentativi da fare”, ha aggiunto: “Il dottore dice che devo stare tranquillo ed essere positivo, ma dopo la visita di controllo speravo in meglio”.
Fonte : Today