15 robot aspirapolvere ultra sottili che arrivano a pulire anche sotto al divano

(Ultimo aggiornamento: febbraio 2024)

Quando c’è da pulire sotto mobili o divani particolarmente bassi, i robot aspirapolvere ultrasottili arrivano là dove i loro “colleghi” più tradizionali non possono arrivare. Questa categoria di gadget è pensata per sacrificare qualcosa in termini di funzionalità mantenendo però un’altezza ridotta che li rende particolarmente agili quando si tratta di infilarsi nelle zone della casa più difficili da raggiungere. Nel nostro approfondimento dedicato ai migliori robot aspirapolvere del resto ne abbiamo visti di tutte le tipologie: da quelli dotati di svuotamento automatico a quelli con funzione lavapavimenti, da quelli con potenza di aspirazione super potente a quelli ideati per prevenire con massima precisione le collisioni con i mobili così come con i pet che girano per casa. Quelli ultrasottili, sono un’altra delle tipologie che vale la pena prendere in considerazione per chi ha esigenze particolari.

Facendo una media tra gli spessori che caratterizzano i migliori prodotti sul mercato, si possono considerare come ultrasottili i modelli che hanno un’altezza inferiore o uguale agli 8 cm (un dato che prende in considerazione anche il rialzo necessario a far lavorare le spazzole). Nella gallery qui sotto, abbiamo selezionato i migliori prodotti che rispondono a questa caratteristica, oltre a soddifare tutti gli altri criteri di qualità che caratterizzano i robot aspirapolvere più efficienti.

Cosa verificare in un robot aspirapolvere

In modo simile a quanto avviene per gli altri prodotti di questa categoria, le caratteristiche da prendere in considerazione nell’acquisto di un robot aspirapolvere ultrasottile sono poche, ma importanti.

  • Potenza di aspirazione: nelle descrizioni dei produttori è espressa in Pascal (Pa) ed è un dato che subisce molte oscillazioni da un modello all’altro. Questa caratteristica influisce direttamente sulla capacità di aspirare polvere, peli di animali e capelli e può fornire una buona indicazione sul rapporto qualità prezzo del gadget.
  • Navigazione automatica: nei modelli meno avanzati tecnologicamente troviamo la navigazione casuale che è caratterizzata da un movimento continuo e dispersivo che punta sul fatto che prima o poi il gadget, dopo aver vagato per le stanze, andrà a coprire tutti gli spazi. Più avanzata la navigazione a sensori, utili a prevenire gli urti con gli ostacoli e le pareti. In ultimo troviamo la migliore tra le navigazioni automatiche ovvero la navigazione intelligente con mappatura che esplora e memorizza le superfici e le caratteristiche della casa ottimizzando la pulizia al 100%.
  • Autonomia: questo dato ci comunica per quanto tempo il robot aspirapolvere è in grado di lavorare senza il nostro intervento con una carica completa. Trascorso questo tempo dovrà essere riposizionato o tornerà in autonomia alla stazione di ricarica.
  • Funzione lavapavimenti: in alcuni robot aspirapolvere troviamo la funzione lavapavimenti che si associa all’aspirazione per una pulizia ancora più accurata delle superfici.
  • Svuotamento automatico: alcuni robot aspirapolvere sono dotati di una stazione di svuotamento che permette al gadget di svuotarsi automaticamente tra una sessione di pulizia e l’altra. Nella stessa posizione avviene ovviamente anche la ricarica automatica della batteria.

Come li abbiamo scelti

In gallery abbiamo raccolto i robot aspirapolvere più sottili tra i migliori della categoria. Hanno tutti uno spessore inferiore o uguale agli 8 cm, sono prodotti dai brand più affermati sul mercato e più apprezzati per la produzione di questa tipologia di prodotto. Per quanto riguarda il budget, ce ne sono per tutte le tasche: dai più economici fuori a un centinaio di euro ai modelli più avanzati che si piazzano in fascia 500-1000 euro, soglia che non abbiamo oltrepassato. Per chi invece non ha problemi a dedicarsi alle pulizie del pavimento abbiamo raccolto i migliori modelli di scope elettriche e aspirapolvere del momento – anche con funzione di lavapavimenti.


Fonte : Wired