Xbox, Diablo IV sbarca ufficialmente su Game Pass

Dopo aver completato l’acquisizione multimiliardaria di Activision Blizzard lo scorso ottobre, Microsoft sta per portare il primo titolo della società su Game Pass: il prescelto è il successo del 2023 Diablo IV, che sarà disponibile sul servizio in abbonamento di Xbox a partire dal 28 marzo.

Microsoft ha dato la notizia giovedì nel corso di un episodio dell’Official Xbox Podcast, approfittandone per fare chiarezza sulle recenti voci secondo cui l’azienda avrebbe in programma di estendere ad altre piattaforme i giochi disponibili in esclusiva sulla sua console. I fan hanno reagito negativamente all’indiscrezione, paragonando sui social media la mossa a un tradimento e sottolineando che avrebbe “svalutato” il brand.

L’amministratore delegato di Microsoft Gaming e numero uno di Xbox Phi Spencer ha voluto sgombrare il campo da equivoci, dichiarando che i giochi che non perderanno l’esclusiva saranno solo quattro. Nonostante le speculazioni, il passaggio non interesserà né StarfieldIndiana Jones and the Great Circle.

Pur non rivelando i nomi dei quattro giochi in arrivo su altre piattaforme, Spencer ha detto che in due casi si tratta di titoli “guidati dalla comunità” che l’azienda vuole espandere. Gli altri due, ha aggiunto, “non sono mai stati concepiti come esclusive“. Il capo di Xbox ha anticipato che i team dietro i videogiochi coinvolti hanno in programma di fare annunci a breve. Secondo il giornalista di Game File Stephen Totilo, si tratterebbe di Sea of Thieves, Hi-Fi Rush, Pentiment e Grounded.

La decisione di Xbox di portare questi titoli altrove non comporta un “cambiamento fondamentale nel modo in cui concepiamo l’esclusività“, sottolinea Spencer, che ha descritto la console come una piattaforma dedicata ai produttori di videogiochi che vogliono raggiungere il maggior numero di giocatori. L’hardware rappresenta ancora una “componente critica” nella strategia dell’azienda, che è però convinta di poter attirare i giocatori su diverse piattaforme.

Sono convinto che nei prossimi cinque o dieci anni i giochi esclusivi saranno una parte sempre più piccola dell’industria dei videogiochi“, ha commentato Spencer. Il settore, ha continuato, sta seguendo questa tendenza da quasi un decennio, e avere titoli anche su console come PlayStation 5 o Nintendo Switch aiuterà Microsoft ad ampliare il suo bacino di giocatori.

Questo articolo è comparso originariamente su Wired US.

Fonte : Wired