The Voice Senior, al via le blind auditions: Minnie Lo Strazio lascia senza parole i coach

Torna il talent per voci over guidato da Antonella Clerici. Poche settimane dopo la chiusura del grande successo di The Voice Kids, la squadra che vince non cambia e torna in assetto completo per la versione “senior” del talent show di Rai Uno. Tre su quattro dei coach sono reduci da Sanremo 2024, a parte Clementino: Arisa è stata ospite del Suzuki Stage, Gigi D’Alessio ha trionfato nella serata delle cover con Geolier e Loredana Bertè è stata invece concorrente e grande protagonista di questa edizione del Festival, arrivando anche a conquistare il Premio della Critica intitolato a Mia Martini, e nel momento in cui si accomoda sulla poltrona rossa Loredana Bertè dice: “Per me ho vinto un festival con quel premio, è come un cerchio che si chiude” mentre Arisa ha commentato questa frase cantando sulle note del brano sanremese della Bertè: “Noi siamo pazzi di te!”

Poi, nell’attesa che arrivi il primo concorrente Arisa sottolinea un rimpianto:“Anche mia madre canta bene, solo che ci sono io e non può partecipare”. Si parte subito con le blind auditions.

La prima concorrente Paola Battistata 72 anni,  ha una storia interrotta con la musica, perché a 17 anni aveva esordito con una carriera discografica, a cui però dovette rinunciare a causa della malattia della madre. Per tutta la vita ha lavorato in una fabbrica, dove ha conosciuto il marito, e ora vuole tornare sul palcoscenico e infatti appena intona le prime note di “Grande, grande, grande”, si scatena. Tanto che convince ben tre coach a girarsi: il primo è Clementino, segue Gigi D’Alessio e infine Arisa. Paola sceglie Gigi ed è la prima cantante a superare le blind auditions di The Voice Senior 2024.

A colpire molto i giudici, tutti e quattro, che si girano dopo pochissimi secondi dall’inizio della sua esibizione, è anche Bartolo Iosta, un rappresentante di commercio in pensione che ha una band con cui per hobby ancora fa musica. Canta Hey Man di Zucchero raccogliendo grandi complimenti da tutti e quattro i coach che alla fine, su iniziativa di Gigi D’Alessio, si alzano pure in piedi per esprimere il loro apprezzamento. A convincerlo però è Arisa che gli dice che, se cercasse una direzione della vita, farebbe le valige e lo seguirebbe ovunque come fan dei suoi concerti (addirittura!)

Ma a lasciare letteralmente senza parole tutti i coach è Minnie Lo Strazio, un soprannome che Cristiana Ameli di Ladispoli si porta dietro dall’infanzia perché, come dice lei ha “una voce molto particolare”, e poi perché quando non trovava Minnie nei fumetti, urlava e diventava uno strazio per tutti. Canta Louis Armstrong con una voce davvero simile a Louis Armstrong, tanto che i coach rimangono stupiti quando, tutti e quattro, si girano e si ritrovano davanti una bella signora di quasi 60 anni. Minnie Lo Strazio, tra i quattro coach ai suoi piedi sceglie Gigi D’Alessio.

Fonte : Today