La polizia di Mosca arresta chi scende in strada per ricordare Navalny

La polizia russa ha arrestato alcune persone che a San Pietroburgo rendevano omaggio a Alexei Navalny portando candele, fiori e foto. La veglia spontanea si era radunata nei pressi del Monumento alla memoria delle vittime della repressione politica. A finire in manette anche alcuni giornalisti che stavano documentando il raduno in ricordo del dissidente. RusNews ha filmato le persone che venivano caricate dagli agenti sui cellulari, tra questi c’e anche una loro reporter, Elina Kozich. Novaya Gazeta ha reso noto che anche il loro fotografo, Alexei Dushutin, è stato arrestato mentre immortalava le scene.

A Mosca, è stata invece arrestata giornalista Yulia Petrova, anche lei dell’emittente RusNews. La polizia le aveva intimato di spegnere la trasmissione in diretta della manifestazione in memoria di Navalny e di presentare i documenti. Al suo rifiuto, è stata condotta al dipartimento di Polizia. Malgrado la repressione messa in atto dalle forze dell’ordine, raduni spontanei per ricordare il leader dell’opposizione si registrano in molte città del Paese. 

Fonte : Today